Il gelato artigianale è un vero e proprio simbolo della tradizione gastronomica italiana, e nel 2025 la guida del Gambero Rosso ha messo in evidenza le gelaterie che si distinguono per qualità, creatività e impegno nella ricerca delle migliori materie prime. Con oltre 70 locali premiati in diverse regioni, questa selezione rappresenta una tappa fondamentale per gli amanti del gelato che desiderano assaporare il meglio della produzione artigianale in Italia nel corso dell’anno.
Il Gambero Rosso ha conferito il prestigioso riconoscimento dei “Tre Coni” a 72 gelaterie che si sono distinte per la loro eccellenza. Queste gelaterie sono state selezionate non solo per la qualità dei loro gelati, ma anche per l’innovazione e l’abilità di trasmettere la tradizione artigianale in ogni creazione. Da nord a sud, ogni regione offre una varietà di esperienze sensoriali che riflettono la sua unicità culturale e le materie prime locali.
Le migliori gelaterie d’Italia secondo il Gambero Rosso sono distribuite in tutte le regioni, proponendo un’ampia gamma di gusti e specialità. Ad esempio, tra le gelaterie premiate in Abruzzo, troviamo Gelaterie Duomo a L’Aquila, mentre in Basilicata si distingue Officine del Gusto a Pignola. In Calabria, Gelato Cesare a Reggio Calabria e La Cremeria Vitaro a Rende rappresentano il talento locale.
Le gelaterie premiate nella guida non sono solo luoghi dove acquistare un gelato, ma vere e proprie esperienze gastronomiche. Dietro ogni cono si nasconde un lavoro meticoloso che combina tradizione e innovazione. La selezione dei migliori ingredienti, l’attenzione ai processi di produzione e il rispetto per l’ambiente sono elementi chiave che caratterizzano i gelatieri premiati. Questi artigiani del gelato dedicano tempo ed energie non solo per creare nuovi gusti, ma anche per valorizzare il patrimonio gastronomico del loro territorio.
È interessante notare come il gelato artigianale si sia evoluto, non limitandosi più a gusti tradizionali ma abbracciando anche proposte creative e sostenibili. La varietà di gelati offerti risponde a una domanda sempre più crescente da parte dei consumatori per opzioni che siano anche salutari e rispettose dell’ambiente. Le gelaterie di successo sanno bene che l’originalità e l’innovazione sono sempre premiate dal pubblico.
Oltre ai 72 premiati, il Gambero Rosso nel 2025 ha conferito sei premi speciali a gelaterie che si sono distinte in specifiche categorie. Il premio Gelatiere Emergente è andato a Maria Teresa Di Fraia della Gelateria Radicali di Ancona, mentre la Valorizzazione delle Filiere ha riconosciuto Nonna Papera di Cantù e Mario Magrini di Roseto degli Abruzzi, tra gli altri. L’impegno per la sostenibilità è stato premiato a Dare di Roma, mentre il miglior gelato gastronomico ha premiato Gelateria Panna & Storti di Romano d’Ezzelino e Il Teatro del Gelato di Sant’Agostino. Infine, il miglior gelato al cioccolato è andato a Gelateria San Gottardo di Borgomanero e il miglior gelato alla crema a Zampolli di Trieste.
Questi riconoscimenti evidenziano la diversità del settore del gelato artigianale e l’importanza di pratiche responsabili e sostenibili nel processo di produzione. Le gelaterie premiate sono un esempio di come possa essere raggiunta l’eccellenza attraverso l’innovazione e il rispetto per le tradizioni, dimostrando così che la qualità non è mai un compromesso.
L’arte del gelato ha quindi un futuro luminoso, sostenuto dalla passione degli artigiani che vi dedicano tempo e cura. Con questa nuova Guida Gelaterie d’Italia 2025, Gambero Rosso conferma ancora una volta che il gelato è molto più di un semplice dessert: è un’esperienza da vivere, gustare e apprezzare in tutte le sue varianti.