Chi non vorrebbe sempre avere le gambe in forma e snelle? Spesso però per diverse cause queste si gonfiano, ci provocano dolore, stanchezza ed irritabilità, non facendoci sentire a nostro agio. Ecco allora che possiamo ricorrere a creme, contenenti sostanze chimiche, spesso anche con un costo molto elevato. Per ovviare a questi problemi, risparmiando sull’acquisto di varie creme o lozioni ed evitando così al nostro corpo di entrare spesso a contatto con sostanze che ci possono creare allergie o contro indicazioni, esistono dei rimedi naturali per stimolare la microcircolazione.
Cos’è la microcircolazione? In medicina si intende, con questo termine, l’insieme dei fenomeni che sono relativi alla circolazione del sangue non però nelle arterie o nelle vene, ma nei piccoli vasi, quali arteriole, capillari e venule presenti nelle nostre gambe. Come possiamo con dei rimedi naturali ovviare a problemi di microcircolazione? Ci sono alcune scelte che possiamo fare nella nostra vita di tutti i giorni per far si che le gambe gonfie siano solo un vecchio ricordo; andiamoli a scoprire insieme dando uno sguardo preliminare anche alle cause di questa problematica.
Le cause delle gambe gonfie possono essere molteplici: in primis potrebbero gonfiarsi per via dell’alimentazione scorretta, per via di problemi ormonali, o meglio il loro cambiamento che porta a molteplici squilibri, oppure a causa della ritenzione idrica dell’organismo. Queste sono le cause più usuali di questo fastidio che ci genera fatica e dolori nella parte bassa del corpo, ma anche sovrappeso, l’obesità. Ovviamente anche restare in piedi per molte ore durante il giorno, comportando una fatica eccessiva, può portare ad un gonfiore localizzato su gambe, piedi e caviglie. A questo si può anche aggiungere una postura errata, che aggrava la situazione e porta come conseguenza il gonfiore della parte bassa.
Possono inoltre esserci, oltre a quelle già esposte, cause anche più gravi: trombosi venosa, oppure problemi al fegato o infine una ostruzione linfatica. In questi casi consigliamo di consultare un medico che saprà dirvi con certezza quale strada intraprendere per superare questo problema. I casi più gravi devono essere tenuti sotto controllo da un medico in modo da non avere problemi ancor più grandi in futuro.
Quali possono essere, allora, i rimedi naturali contro problemi come il gonfiore di gambe, piedi e caviglie? In primis il consiglio è quello di bere molti liquidi perché l’acqua può favorire la circolazione del sangue, eliminando le tossine e facendo si che le gambe si sgonfino. A questo scopo è consigliato per gambe snelle bere almeno 2 litri di acqua ogni giorno e concedersi spesso e volentieri dei bagni con acqua fredda sulle gambe per aiutare la muscolatura soprattutto quando sentiamo i primi sintomi di stanchezza o gonfiore.
Oltre a questo è utile effettuare degli impacchi, successivi alla buona abitudine di bere molta acqua e lavarsi con acqua fredda nelle zone interessate. Gli impacchi in questione potranno essere:
I primi con il tè verde sfruttano una proprietà intrinseca di questa bevanda, ovvero il suo beneficio sgonfiante per il nostro organismo non solo nelle parte bassa, ma anche nella zona ventre e addome. Per effettuare degli impacchi di te verde, portate ad ebollizione l’acqua in un pentolino, dopo di che lasciando freddare il tutto con delle foglie o delle bustine di te verde, applicate sulle gambe utilizzando del cotone. Lasciate agire il composto per circa 10/15 minuti e poi sciacquate con acqua fredda.
Anche il processo degli impacchi con l’aceto è molto simile, ma invece di utilizzare il tè verde possiamo usare questa sostanza liquida. Quindi per prima cosa riempite una bacinella con dell’aceto e acqua bollente, inserite al suo interno del cotone e dopo che si è imbevuto di questa sostanza applicate anche in questo caso sulle zone interessate delle gambe ed il gonfiore in qualche giorno sarà superato.
Dovrete ripetere l’operazione più volte nel corso di una stessa settimana e il consiglio è quello di ripetere per diversi giorni questo processo. In questo modo riuscirete a sviluppare la microcircolazione in modo corretto, sgonfiando le gambe e togliendo anche i liquidi in eccesso.
Per quanto riguarda il movimento, il problema delle gambe gonfie può cogliere chi deve rimanere per molto tempo a sedere ma anche chi è costretto a stare in piedi a lungo senza poter fare chissà quale movimento. Per alleviare il problema del gonfiore può essere opportuno dedicare un po’ di tempo a una passeggiata, anche breve, a fine giornata. Così facendo si allevieranno molti dei fastidi causati dalle gambe gonfie, soprattutto nella stagione estiva.
Un altro metodo naturale per contrastare il gonfiore delle gambe sono i massaggi. Ci sono delle specifiche tecniche linfodrenanti appositamente messe in pratica da operatori esperti ma che possono essere replicate anche da soli. Si tratta di procedere con movimenti circolari delle mani a partire dalla caviglie risalendo lungo la gamba. Perché il massaggio risulti ancora più efficace è bene praticarlo con olio di girasole o di mandorle e aggiungendo alcune gocce di olio essenziale di limone o rosmarino.
Per dare sollievo alle gambe gonfie ci sono anche una serie di metodi fitoterapici che vi possono essere consigliati da un esperto. La fitoterapia propone una serie di rimedi naturali come tinture madri, composti granulari o pomate a base di erbe benefiche quali l’anice, l’ippocastano, il rusco. La fitoterapia può essere utilizzata anche come metodo preventivo contro il gonfiore delle gambe dovuto al caldo dell’estate.
L’acqua non è alleata contro il gonfiore delle gambe solo se bevuta, ma anche se utilizzata per effettuare pediluvi freschi e docce veloci direzionando il getto freddo sulle gambe o, comunque, su tutte quelle zone interessate alla pesantezza. Così facendo si agisce andando a stimolare la circolazione e liberandosi del fastidio dovuto agli arti gonfi. Nell’acqua del pediluvio è bene aggiungere erbe rinfrescanti, che possono essere sia secche che fresche, quali lavanda, menta, rosmarino o timo.