Non inquinare e risparmiare in casa è più semplice di quanto si possa pensare. Se l’ultima bolletta era davvero salata e stai cominciando a porti il problema, spinto anche da tutte le innegabili problematiche legate all’ambiente e a ciò che l’inquinamento provoca, sei nel posto giusto. Oggi parliamo di come risparmiare in casa e di tutte quelle pratiche virtuose che servono a non inquinare l’ambiente. Una volta capiti quali sono i comportamenti sbagliati che non vanno mai tenuti e, al contrario, le abitudini giuste, risparmierai un bel po’ di soldini e avrai uno stile di vita molto più sostenibile per l’ambiente.

Come risparmiare in casa: le buone abitudini

Vediamo ora una serie di buone abitudini e di comportamenti virtuosi utili per risparmiare nella vita casalinga sotto ogni punto di vista, dai consumi elettrici ai consumi idrici, dal consumo del gas a ciò che compriamo mangiamo fino a ciò che utilizziamo e crediamo essere indispensabile. Ne siamo proprio sicuri?

  • Elimina i prodotti monouso: piatti, bicchieri, posate. Sono davvero indispensabili queste cose? Tante volte, nella vita quotidiana, utilizziamo prodotti monouso che fanno malissimo all’ambiente - soprattutto quando di plastica - anche quando non sarebbe affatto necessario. Quella forchetta di plastica che ti porti dietro per il pranzo a lavoro è davvero utile? Non ti costa nulla portarla di metallo e lavare quella assiema al porta pranzo. Occorre pensare e analizzare tutte le cattive abitudini che ci spingono a utilizzare prodotti monouso anche in casi in cui non sarebbe necessario: da qui poi bisogna partire per adottare abitudini meno dispendiose e meno dannose per l’ambiente. Coinvolgi anche la tua famiglia!
  • Impara a conservare gli alimenti nel modo giusto: così facendo si risparmia energia e non c’è il rischio che il cibo vada a male, spreco che comporta anche una perdita di denaro. Lo sapevi che ogni ripiano del frigorifero presenta una diversa temperatura ideale per degli alimenti ben precisi? Esiste un vero e proprio decalogo, rilasciato dal ministero della Salute, per utilizzare correttamente il frigorifero. In bassi, la parte più fredda, devono solitamente andare pesce e carne. I ripiani centrali vanno destinati a uova, latticini, dolci a base di creme e panna e, più in generale, a tutti quegli alimenti che, una volta aperti, vanno conservati in frigorifero. Per quanto riguarda la parte alta, lì si conservano frutta e verdura, alimenti che potrebbero risentire della temperatura troppo basse dei ripiani inferiori. Ultimo ma non ultima, il lato del frigo: cosa va in quelle mensole? Il posto è ideale per tutti quei prodotti che necessitano solo di una refrigerazione leggera.
  • Evita i cibi pronti: perché evitare i cibi pronti aiuta l’ambiente e il portafoglio? Pensaci: i cibi pronti sono spesso imballati con moltissimo materiale inutile che crea una quantità di spazzatura notevole e difficile da smaltire per il nostro pianeta. Inoltre costano tanto e, altro fattore da considerare, fanno male alla salute visti tutti gli additivi e gli addensanti messi apposta per renderli più gustosi...ma anche più calorici! Ricapitolando: non solo ambiente e portafoglio ma anche la salute e la dieta beneficeranno dell’esclusione dei cibi pronti dal frigorifero!
  • Non lasciare apparecchi elettronici in stand-by: la modalità stand-by viene usata spessissimo per i computer, per gli elettrodomestici e per tutta quella serie di aggeggi elettronici e tecnologici che utilizziamo ogni giorno. Poca energia consumata non vuol dire niente energia consumata! Questa abitudine, alla lunga, porta dei costi e dei danni per l’ambiente inutili.
  • Rifletti sui tuoi consumi: quanta acqua consumi e coma la puoi risparmiare? Il riscaldamento lo accendi in modo tattico o come capita, sprecando inutilmente? Spegni le luci delle stanze quando esci? Ci sono una serie di cattive abitudini che molti noi hanno e su cui è necessario riflettere. Una volta individuate ci si può adoperare per migliorare la situazione risparmiando denaro e a favore del pianeta.
  • Utilizza borse di stoffa o di plastica rinforzata per fare la spesa: non ci pensi mai, ma tutte quelle bustine di plastica chieste alla cassiera del supermercato sono davvero una spesa inutile. Negli anni il costo delle sportine di plastica è aumentato per inibirne il consumo usa e getta, quindi è opportuno comprare delle borse di stoffa o di materiali rinforzati da portare ogni volta che si va a fare la spesa e da riutilizzare.
  • Utilizza i panni in microfibra per pulire: quando devi pulire preferisci i panni in microfibra, che consentono di pulire vetri, mobili, piani e superfici anche senza l’utilizzo di detersivi, di cui in generale è bene non abusare in nessun caso.
  • Rifletti bene su ciò che compri al supermercato: delle ricerche hanno confermato che, solitamente, quando andiamo a fare la spesa compriamo cose che non sono davvero necessarie andando a incidere sul bilancio annuale in maniera massiccia. La domanda giusta da porti quando sei al supermercato è: mi serve davvero?
  • Compra di meno e ricicla di più: questo, in linea di massima, si può applicare a qualsiasi prodotto. Ai cibi, ai vestiti vecchi (che possono essere riutilizzati come panni per pulire) e a tante altre cose che, invece che essere buttate, possono trovare una seconda vita a beneficio del portafoglio e della quantità di rifiuti immessi nell’ambiente.
  • Fai lavatrice e lavastoviglie sempre a pieno carico e nelle fasce orarie di minor costo: ci sono delle fasce orarie che comportano un minor prezzo dell’acqua e dell’elettricità ed è proprio in quei momenti che bisogna fare la lavatrice. Altra cosa fondamentale quando si utilizzano questi elettrodomestici è farlo a pieno carico. I consumi dati da lavatrici e lavastoviglie piene a metà sono veramente inutili, danneggiano l’ambiente più di quanto non si faccia già con i carichi pieni e fanno male anche al bilancio familiare!