Come ben sappiamo a partire da luglio 2018 il costo dell’elettricità per uso domestico è aumentato del 6,5% (insieme al gas, che è aumentato dell’8%) arrivando al di là del livello dell’inflazione. Secondo i conti fatti stando ai dati dall’Autorità di Garanzia una coppia di persone, in media, non spende meno di 60 euro al mese di elettricità. Come fare per non far lievitare il costo della bolletta elettrica evitando gli sprechi e, di conseguenza, anche inquinare il meno possibile il nostro pianeta?
Risparmiare energia elettrica è il solo modo per preservare sia il portafogli che l’ambiente. Bastano delle piccole modifiche al nostro stile di vita quotidiano; imparare alcune abitudini e togliersene altre corrisponde a risparmiare in bolletta e a evitare inutili emissioni. Vediamo ora cosa fare e cosa non fare per non sprecare elettricità.
Trucchi per risparmiare energia elettrica
Risparmiare energia elettrica non è poi così difficile: basta adottare comportamenti virtuosi e ricordare che ci sono moltissime tecnologie avanzate che permettono di risparmiare energia elettrica senza dover faticare più di tanto e ottenendo buoni risultati in termini di risparmio in bolletta.
Risparmiare sull’uso del frigorifero
Col frigo è facile: per risparmiare basta aprirlo solo quando serve. Sembra una banalità ma aprire e chiudere continuamente lo sportello aumenta il consumo elettrico necessario all’elettrodomestico per mantenere freddi i cibi. Se si apre troppe volte, il frigo è obbligato a far partire le turbine per mantenere fresco il suo contenuto con conseguente, inutile, spreco di energia elettrica. Lo spreco è dato anche dall’accensione del led del frigorifero che, scaldando l’ambiente insieme all’aria proveniente dall’esterno, comporterà un maggior consumo di elettricità.
Altro buon consiglio da tenere sempre presente è tenere il frigorifero a una distanza di almeno 10 cm dal muro così da evitare che l’intera camera si surriscaldi.
Risparmiare sulle lampadine
Risparmiare sulla luce si può: è necessario solamente scegliere le lampadine giuste, ovvero quelle ad alta efficienza energetica. Sicuramente costano un po’ di più, ma vedrete la differenza in bolletta. Le lampadine a led consumano meno elettricità e hanno una durata di molto superiore a quella delle comuni lampadine, senza contare che la luce che producono e di più e di una qualità migliore, cosa che evita l’affaticamento oculare.
Risparmiare sugli elettrodomestici
Gli elettrodomestici consumano anche in stand-by, ricordatelo. Spesso si tende a pensare che tv, computer affini non consumino nulla quando si lasciano in stand-by o con le lucine accese, ma non è così. La lucina significa che l’apparecchio, anche se “a riposo”, è comunque attivo e che sta sprecando energia elettrica. Questo discorso, se ci pensate, vale per moltissimi elettrodomestici. La condizione di stand-by si ognuno di questi apparecchi arriva ad incidere di molto sulla bolletta della luce. Il trucco per risparmiare in questo caso? Utilizzare le ciabatte multi spina così da diminuire gli sprechi. Pensate che, secondo quanto stimato, utilizzare la ciabatta multi spina comporta un risparmio annuo di ben 60 euro sulla bolletta dell’elettricità.
Scegliere gli elettrodomestici giusti
Per elettrodomestici giusti si intendono quelli a basso consumo. Per risparmiare energia in maniera intelligente e semplice è sufficiente dotarsi di elettrodomestici ad alta classe energetica. Partendo dall’ovvio, costano di più di quelli a bassa classe energetica ma, considerato che il risparmio sulla bolletta sarà considerevole e duraturo nel tempo, c’è solo da guadagnare. La scala delle classi di consumo energetico va dalla A+++, che sono gli elettrodomestici migliori amici dell’ambiente e della bolletta, all a classe G, che indica la tipologia di elettrodomestici che più consumano e inquinano. La classe energetica è esposta sul cartellino dell’elettrodomestico al momento dell’acquisto.
Risparmia sui consumi di lavatrice e lavastoviglie
Quando fate la lavatrice tenete presente che ci sono fasce orarie e giornate più o meno convenienti. Lavando la biancheria di notte, per esempio, si sfrutta una tariffazione più bassa che lavandola di giorno poiché non si contribuisce a intasare il traffico energetico giornaliero. Altro trucco per non sprecare troppo, che vale sia per la lavatrice che per la lavastoviglie, è quello di lavare solamente a pieno carico e mai a temperature troppo alte, diciamo tra i 30° e i 60°.
Risparmiare sul consumo di microonde e forno
Come si risparmia quando si cucina con il forno elettrico? Intanto si può cominciare spegnendolo poco prima che l’alimento sia cotto; così facendo si sfrutta il calore residuo accumulato nel forno stesso, che non va sprecato. Quando invece si tratta di un forno a microonde? questo tipo di forno è alleato della bolletta e dell’ambiente già di per sé poiché consuma poco. La soluzione, quando possibile, è preferire il forno a microonde invece di quello elettrico per cucinare determinate cose.
Fare attenzione alle dispersioni elettriche
Una causa di spreco di energia elettrica che spesso non si riesce a individuare sono le dispersioni elettriche. Vi capita di trovare cifre assurde in bolletta e non capire da dove arrivi così tanto consumo? Probabilmente è il caso di controllare che in casa non ci siano delle dispersioni di elettricità. Esse possono essere causate da tante cose, come uno scaldabagno molto dotato o un forno elettrico collegato male. Assicuratevi che tutto funzioni perfettamente se notate cifre sospette.
Controllare quanto consumano gli elettrodomestici
Avete idea di quanto consumino i vostri elettrodomestici? Potete scoprirlo. Basta un misuratore di consumi, un apparecchio economico. Per farlo non serve accedere al contatore ma alla presa elettrica di casa. Il misuratore di consumi ha l’aspetto di un semplice adattatore al quale si attacca la spina dell’elettrodomestico del quale si vogliono scoprire i consumi. Et voilà, saprete esattamente come e quanto consuma ognuno degli apparecchi in casa vostra.
Come vedete risparmiare elettricità è questione davvero di poco: cominciamo a impegnarci per salvaguardare il nostro portafogli ma, prima ancora, il nostro pianeta; i soldi vanno e vengono ma di terra ce n’è una sola e se la perdiamo non torna più.