Negli ultimi anni in molti si sono affidati alle proprietà benefiche dello zenzero per risolvere piccoli problemi e aumentare la salute del proprio organismo. Non tutti però sanno come mangiarlo e quali sono i quantitativi da assumere ogni giorno.
Questa pianta appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae e da sempre viene utilizzata nella medicina tradizionale orientale, anche se ultimamente le sue grandissime proprietà benefiche sono apprezzate in tutto il mondo, in particolare in occidente. Il fiore di questa pianta è molto bello ed elegante, simile all’orchidea, ma la parte migliore è sicuramente il fusto sotterraneo di colore marroncino, chiamato rizoma.
Se è vero che assumere questa radice ha grandi benefici per il nostro organismo, è altrettanto vero che assumere un quantitativo errato potrebbe essere nocivo: si potrebbero infatti verificare problemi intestinali e reazioni allergiche.
Vediamo ora qualche consiglio su come mangiare ogni giorno lo zenzero e quali sono i quantitativi e le dose consigliate.
Come mangiare lo zenzero? Ecco qualche consiglio
La radice dello zenzero è senza dubbio uno dei rimedi naturali più efficaci ed utilizzati, ma come dobbiamo mangiarlo? Ecco qualche piccolo consiglio per assumerlo al meglio e trarre i giusti benefici.
- Crudo: ebbene sì, la radice dello zenzero può essere mangiata anche senza previa cottura. Se ad esempio dobbiamo affrontare un lungo viaggio in auto e abbiamo paura di soffrire di nausea, possiamo mettere in bocca un piccolo pezzetto e masticarlo; è un’ottima soluzione anche dopo un pasto abbondante dato che le sue proprietà aiutano la digestione, ma anche in caso di alito pesante o di mal di gola.
- Decotto: contro i mali di stagione come mal di gola o raffreddore, oppure per aiutare la nostra digestione, possiamo prepare un bel decotto di zenzero. Basterà tagliare un pezzo di radice di circa 3cm e farlo bollire in 250ml di acqua per circa 3 minuti. Dopo averlo filtrato potete berlo tiepido, magari addolcendo un po’ con mezzo cucchiaino di miele. Possiamo aggiungere anche il limone per avere un effetto ancora più benefico.
- Tisane: per diminuire i fastidi della febbre stagionale possiamo preparare un infuso di zenzero; dobbiamo semplicemente lasciare in infusione 5g di zenzero grattugiato in 500ml di acqua per circa 10 minuti. Come per il decotto possiamo utilizzare il miele per rendere più gradevole la nostra bevanda e per aumentare i suoi benefici. Prima dei pasti possiamo bere una tazza di questo infuso per aumentare il benessere del nostro apparato gastrointestinale e soprattutto la nostra digestione.
- Centrifughe e frullati: per perdere peso facilmente e aiutare il nostro organismo ad eliminare tossine e sostanze di scarto è un’ottima idea quella di aggiungere dello zenzero fresco a centrifughe e frullati che prepariamo come spuntino e come pasto principale; inoltre ci aiuterà anche a tenere l’indice glicemico sotto controllo.
- Zuppe, insalate e riso: oltre ad aggiungere gusto ai nostri piatti e quindi a deliziare il nostro palato un po’ di radice di zenzero grattugiata su zuppe, insalate e riso ci aiuterà a bruciare le calorie in modo più rapido, ad eliminare le tossine, ad aiutare la digestione e infine a tenere sotto controllo il colesterolo.
Qui possiamo trovare ricette originali e creative che hanno come protagonista lo zenzero.
Quantitativi consigliati dello zenzero
Come abbiamo già detto non si deve eccedere con i quantitativi giornalieri di zenzero altrimenti rischiamo di annullare i benefici di questa radice e di provocare allergie e problemi allo stomaco.
Se vogliamo assumere lo zenzero fresco dobbiamo assumere da 1 a 4g di questa radice; infatti studi scientifici hanno attestato che dosi superiori possono portare qualche fastidio all’organismo umano.
Per prevenire la nausea e il mal di stomaco la dose consigliata è di circa 2g di zenzero, mentre per alleviare problemi digestivi possiamo assumere 180mg per tre volte al giorno prima dei pasti.
Se invece abbiamo intenzione di assumere lo zenzero come decotto o infuso possiamo assumere anche 30g di radice da tritare in un litro di acqua.
In caso di gravidanza, allattamento, calcoli, gastrite, diabete e l’assunzione di alcuni farmaci, consigliamo di consultare il medico di base perché lo zenzero potrebbe avere alcuni effetti collaterali.
Qui possiamo scoprire come coltivare lo zenzero.