I gatti sono degli animali spesso non considerati di compagnia ma che invece sanno essere a modo loro molto importanti per il nostro benessere. Proprio per l’affetto che ci trasmettono dobbiamo ricambiarli attraverso la cura che necessitano. Lo stesso affetto infatti dobbiamo noi riporlo nei loro confronti prendendoci cura dell’animale attraverso dei vaccini da effettuare a cadenze regolari e fissate con il proprio veterinario di fiducia oltre che ovviamente con le coccole e il cibo. Nel corso di questo articolo andremo a vedere quali sono i vaccini migliori per i gatti e consigliati mentre quali non sono fondamentali per la sua salute secondo diversi studi sull’argomento.
I gatti sono animali di compagnia che possono essere tenuti in casa senza aver bisogno di scendere in giardino, o andare a spasso e senza richiedere altre cure di questo genere. Per questo motivo, oltre che per un aspetto personale o estetico vengono preferiti da alcuni alla compagnia del cane.
Una cura che dobbiamo dar loro è sicuramente quella relativa ai vaccini ed alle vaccinazioni ai quali sottoporli. Quali sono i vaccini consigliati e quali quelli obbligatori ? Ne esistono? Quali invece non lo sono? Entriamo nel dettaglio dell’articolo per scoprirlo insieme, attraverso la descrizione del felis catus linnaeu, il mammifero comunemente chiamato gatto.
Vaccini per gatti: consigli utili
Il gatto domestico noto anche come felis catus linnaeus o felis silvestris catus linnaeus, è un mammifero che appartiene ai felini, ci sono oltre cinquanta razze di questo animale. La sua popolazione è molto vasta, ci sono volontari che se ne prendono cura soprattutto in alcune aree della Grecia, visto che in quella regione d’Europa sono molto vaste le comunità dei gatti: in che senso se ne prendono cura? Sotto il punto di vista dell’alimentazione, sotto il punto di vista della vaccinazione anche per evitare che contraggano malattie serie.
Soprattutto quando piccoli i gatti sono protetti dalle malattie spesso dal latte della madre: è il colesterolo contenuto nel suo latte che è ricco di anticorpi e li preserva sani ma una volta svezzati la protezione
Nelle prime settimane di vita, i gattini sono protetti dalle malattie dal latte materno. Il colostro di mamma gatta, infatti, è ricco di anticorpi capaci di proteggere la salute dei suoi piccoli. Entro la settima settimana d’età, però, la protezione fornita dal latte materno comincia a scarseggiare, così diventa indispensabile sottoporre il proprio gatto a tutte le vaccinazioni utili a proteggere la sua salute.
L’età? Sette settimane di vita è questa l’età giusta: in questo periodo va portato dal veterinario ad essere visitato per stabilirne la salute e la corretta vaccinazione. Nei primi tre mesi di vita la prima vaccinazione dovrebbe essere eseguita, di solito viene svolto un secondo richiamo invece intorno alle 2-4 settimane a livello di primo vaccino e quindi passerà a cadenza annuale.
Andiamo a vedere quali sono le vaccinazioni obbligatorie per i gatti? Scopriamolo ra nel dettaglio.
Quali sono le vaccinazioni obbligatorie?
Vaccinare il gatto è obbligatorio ed è molto consigliato dunque: ci sono dei vaccini consigliati? Si questo assolutamente si, andiamo a vedere insieme quali sono.
Si tratta di tre tipi di vaccini conosciuti con il nome di trivalente. Ci sono in questo elenco:
- vaccini per la rinotracheite o herpes virus
- vaccini per la calicivirosi, calici virus
- vaccini per la gastroenterite virale, la panluecopenia.
Queste tre sono vaccinazioni obbligatorie secondo la legge italiana, quindi il gatto deve essere sottoposto a questi vaccini. Chiedete informazioni al vostro veterinario per tutti i costi e le le modalità del richiamo.
Oltre a quelli obbligatori ci sono vaccini consigliati? Esistono vaccini non di base, ma che possono prevenire ulteriori malattie che possono presentarsi.
In particolare sono due quelle più pericolose: la clamidiosi e la leucemia felina, o conosciuta anche come FeLV.
Inoltre il gatto può essere sottoposto a vaccini contro la peritonite infettiva felina o FIP, una vaccinazione moderna che va valutata con il proprio veterinario. Il vaccino contro la rabbia anche è possibile ma non è obbligatorio se non in una regione: la Sardegna. Nel resto d’Italia è consigliato ma non prescritto dalla legga.
Se volete viaggiare con il vostro gatto c’è invece obbligo di alcune vaccinazioni? Si, come quella della rabbia appunto al quale va sottoposto il gatto per tutti i viaggi nei paesi appartenenti all’Unione Europea.