Il sapone allo zolfo è un ottimo prodotto naturale, facile da reperire, per chi volesse prendersi cura della propria pelle. Le caratteristiche di questo sapone permettono infatti di pulire in profondità i pori, riuscendo anche ad eliminare le tossine, senza l’aggiunta di elementi chimici, dannosi per la cute.
Si dovrà però sapere in che modo usare il sapone allo zolfo, dal momento che l’uso eccessivo di questa sostanza avrà l’effetto contrario a quello sperato e porterà la pelle a produrre maggiore sebo.
Il sapone allo zolfo è uno dei rimedi naturali per brufoli e punti neri, inestetismi che sono dovuti ad un’eccessiva produzione di sebo. Il sapone allo zolfo è uno dei migliori alleati contro pelle grassa, brufoli e tantissimi altri, che si legano strettamente all’eccessiva produzione di sebo della pelle.
Le caratteristiche del sapone allo zolfo lo hanno portato ad essere uno dei rimedi migliori per combattere inestetismi della pelle e piccole imperfezione che risultano fastidiose.
Di seguito scopriamo i benefici che offre questo sapone, quali sono le sue caratteristiche e soprattutto in modo utilizzarlo. Il sapone allo zolfo non deve infatti essere usato nello stesso modo del sapone, dal momento che le sue proprietà astringenti potrebbero seccare eccessivamente la pelle e portare ad avere problemi simili, se non peggiori, di quelli che stiamo combattendo.
Sapone allo zolfo: proprietà e benefici per la pelle
Il sapone allo zolfo è uno dei metodi più efficaci e utilizzati per combattere l’acne e le imperfezioni dovute all’eccessiva produzione di sebo della pelle. La principale proprietà di questo rimedio naturale è infatti quella di pulire i pori dalle tossine e dal grasso accumulato, riuscendo così a lasciare la pelle liscia e senza difetti.
Inoltre le proprietà astringenti dello zolfo permettono di seccare la pelle e di renderla meno grassa, in modo che possa essere più luminosa e non lucida.
Lo zolfo ha inoltre proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, che permettono alla pelle di rigenerarsi e di eliminare eventuali problemi legati alla presenza di tossine. Lo zolfo è noto per le sue proprietà di bellezza e tra le sue caratteristiche vi è anche quella di aumentare l’elasticità della pelle, rendendola più morbida e distesa.
L’uso di questo tipo di sapone favorisce infatti la produzione di collagene, sostanza importantissima per l’elasticità della pelle e per la sua bellezza.
Questo sapone non è utile solo per la pelle del viso, la più esposta agli agenti atmosferici e allo smog, ma anche per capelli e unghie. Uno dei migliori rimedi per i capelli grassi è infatti proprio lo zolfo, che permette di curare la cute della testa, evitando che si produca sebo eccessivo. Lavando i capelli con il sapone allo zolfo si riuscirà quindi ad avere una chioma dall’aspetto più lucente e soprattutto a mantenere i capelli dall’aspetto pulito più a lungo.
Favorendo la microcircolazione il sapone permetterà alla pelle di combattere le infiammazioni e di disintossicare il corpo in modo naturale. Le unghie invece risulteranno più forti e si spezzeranno con minore facilità, essendo infatti ricostituite grazie ai principi dello zolfo.
Saponi, creme e gel a base di zolfo sono ottimi rimedi per problemi quali la dermatite seborroica , causata da un fungo che cresce sulla pelle e che si riesce a combattere con le proprietà di questo sapone.
Il sapone di zolfo si deve però utilizzare con una certa accortezza, dal momento che le controindicazioni potrebbero portare ad avere piccoli problemi di vario genere. Si dovrà quindi cercare di dosare bene il sapone durante il lavaggio e soprattutto evitare di usarlo nel momento in cui si avesse la pelle secca.
Controindicazioni e dove comprare il sapone allo zolfo
Il sapone allo zolfo si può trovare molto semplicemente in commercio, dal momento che moltissime case di bellezza e farmaceutiche hanno cominciato a produrre saponi che sfruttino le proprietà dello zolfo. Nella maggior parte dei casi la saponetta che acquisterete avrà solamente il 10% di zolfo, mentre il restante 90% sarà costituito da altre sostanze.
Questo sapone si può realizzare anche in casa propria, ma i passaggi da effettuare non sono proprio semplicissimi e non tutti riusciranno ad ottenere un buon prodotto.
Il consiglio è quindi quello di recarsi in erboristeria e acquistare un sapone allo zolfo con il più alto concentrato di sostanza che si riesca a trovare. Potrete anche vedere le proposte della profumeria e cercare di capire quale possa essere la soluzione migliore per la vostra pelle analizzando l’etichetta. Leggendo bene l’etichetta del vostro prodotto potrete capire quali sono le sostanze contenute nel sapone e soprattutto qual è il quantitativo di zolfo.
Come abbiamo detto in precedenza però non a tutti è consigliato lì’uso di questo sapone, dal momento che per alcune pelli lo zolfo potrebbe risultare troppo aggressivo o fare reazione. Si sconsiglia quindi l’uso di saponi che abbiano tale sostanza a chi avesse pelli secche, dal momento che lo zolfo porterebbe la pelle a spaccarsi e ad essere infiammata.
Per le pelli dei bambini anche il sapone allo zolfo è sconsigliato, dal momento che risulta essere troppo aggressivo. Potrebbe inoltre dare spiacevoli conseguenze anche a chi è allergico all’aspirina.
I principali effetti collaterali non sono gravi, ma possono essere fastidiosi, soprattutto se si utilizza il sapone su tutto il corpo. Lo zolfo può infatti seccare troppo la pelle, rendendola particolarmente sensibile a infiammazioni, arrossamenti e ferite. Tra le principali controindicazioni di questo sapone vi è prurito, gonfiore e arrossamento delle zone in cui il sapone è stato applicato.
In caso si verifichino tali problemi si dovrà immediatamente smettere di usare questo tipo di sapone, dal momento che risulta troppo pesante per la nostra pelle.
Il consiglio è comunque di non usare troppo il sapone allo zolfo, soprattutto se si è acquistato un prodotto con un’alta concentrazione di sostanza. Lavate il viso una sola volta al giorno con questo sapone ed evitate di fare lavaggi frequenti, dal momento che nel momento in cui la pelle si seccasse troppo si potrebbero avere i problemi che sopra abbiamo menzionato.
Le creme e i saponi a base di zolfo non dovrebbero inoltre essere utilizzate quotidianamente, ma solo un paio di volte a settimana, mentre per il restante periodo si dovrebbe cercare di usare saponi naturali, ma più delicati in modo da mantenere il pH della pelle inalterato.
Seguendo queste indicazioni si dovrebbe riuscire ad ottenere il massimo vantaggio dallo zolfo, riuscendo a pulire in maniera profonda i pori e soprattutto eliminando i batteri. La pelle sarà da subito più morbida, meno grassa e soprattutto si avranno meno brufoli e punti neri.
I capelli invece, in caso utilizzaste questo rimedio per la cute della testa, saranno sin dal primo lavaggio più puliti e si riuscirà ad eliminare il fastidioso problema del grasso e dell’unto dalla testa.