La piramide alimentare è un modello usato per descrivere un regime alimentare e molto spesso viene utilizzata come guida per perdere peso. Scopriamo insieme come è strutturata e come sfruttarla per la dieta.
Questo modello usa la figura geometrica della piramide per indicare quali alimenti e in che proporzione fra di essi debbano essere assunti nel corso della settimana.
Generalmente non vi è alcuna indicazione quantitativa delle porzioni, ma solo qualitativa, ossia quali generi alimentari mangiare in modo più consistente e a quali invece fare attenzione.
Esistono molte versioni di piramide alimentare, ma sicuramente la più famosa e diffusa è quella che si rifà alla dieta mediterranea.
Scopriamo ora come è strutturata la piramide alimentare e come sfruttare questo schema alimentare per la dieta e per tornare in forma.
Come è strutturata la piramide alimentare?
Ma come è strutturata la piramide alimentare? Cosa troviamo in cima e cosa alla base di questa figura geometrica?
Le fondamenta di questa piramide poggiano su frutta e verdura, da consumare nella misura di 5 o 6 porzione al giorno. Questi due alimenti sono assolutamente fondamentali per la salute e il benessere del nostro benessere; sono ricchi d’acqua, consentono di combattere la ritenzione idrica, principale causa della cellulite. Inoltre, essendo ricche di vitamine, consentono di mantenere l’organismo in salute.
Accanto alle verdure troviamo i cereali che, insieme alle patate, sono una fonte ricca di carboidrati complessi. Questi prodotti alimentari non sono molto dietetici, ma sono fondamentali per donare l’energia giusta per affrontare le fatiche della giornata e, se svolti, degli allenamenti.
I latticini, ossia latte e yogurt e l’olio di oliva sono generi alimentari da consumare con moderazione: massimo due porzioni al giorno. Infatti sebbene siano molto importanti per fornire grassi buoni e energia al nostro organismo, sono anche molto calorici e superare le dosi giornaliere consigliate non fa bene al corpo.
Al centro della piramide alimentare, sono presenti tutti gli alimenti che bisogna consumare diverse volte a settimana, ma non proprio tutti i giorni; si tratta di pesce, di carni bianche e di formaggi freschi, come la mozzarella.
La carne rossa e le uova vanno assunte moderatamente. I legumi sono essenziali, in quanto sono ricchi di proteine vegetali. Il vertice della piramide alimentare è rappresentato da tutti quei prodotti che bisogna consumare in modo moderato: gli zuccheri, i farinacei, le salse, i grassi animali, il burro e anche il vino.
Piramide alimentare: come sfruttarla nella dieta
Ma come possiamo sfruttare la piramide alimentare nella dieta? Come abbiamo già accennato essa è la guida per perdere peso e si adatta a vari tipi di alimentazione: molti regimi dietetici, infatti, prendono spunto da questo regime alimentare, grazie alle sue proprietà salutari.
È consigliata da tantissimi esperti del settore, essendo considerata un’ottima soluzione per proteggere la salute dai tumori e dalle malattie cardiovascolari e neurodegenerative e allo stesso tempo perdere qualche chilo e mantenersi in forma.
Questo tipo di alimentazione ha un potere antiossidante per via dei tantissimi prodotti a base di frutta e verdura di cui la piramide alimentare è ricca. Inoltre, questo regime alimentare aiuta ad abbassare l’infiammazione ed allontana il rischio di contrarre il diabete e alcune malattie, come il morbo di Alzheimer o la demenza senile.
Se seguiamo un regime alimentare vegano o vegetariano possiamo comunque seguire la piramide alimentare e sostituire i latticini e la carne con i legumi, la soia e il seitan.
Ovviamente per fare effetto e perdere peso si deve associare questo tipo di alimentazione ad attività fisica giornaliera: solo in questo modo riusciremo ad avere risultati soddisfacenti sul nostro corpo. Inoltre ricordiamo l’importanza di bere tanti liquidi, in particolare l’acqua. Essa ha il potere di eliminare le tossine dall’organismo e purificare l’organismo dalle sostanze di scarto, aiutandoci a rimetterci in forma!