L’insalata è nota in tutto il mondo per le sue proprietà ed effetti benefici sul corpo. Si tratta di una pianta che cresce e si sviluppa in molte condizioni ambientali e in molti paesi, semplice da coltivare. Di seguito andiamo a vedere come lavarla senza consumare eccessivamente acqua, i benefici e le proprietà dell’insalata e cosa si intende con questo termine piuttosto generico.
Chiamata spesso insalata, in realtà il termine esatto per designarla sarebbe quello di lattuga. Che differenza c’è tra i due termini? Per lattuga si intende una pianta angiosperma che fa parte della famiglia delle Asteraceae. Questa è chiamata spesso erroneamente insalata, ma ne è soltanto una parte, ovvero le parti verdi, le foglie vere e proprie di verdura. Per insalata invece si intende la lattuga utilizzata come piatto.
Conosciuta a livello globale, l’insalata come detto è servita in più modi: come contorno, come secondo con l’inserimento di tonno, carne, formaggi o quant’altro o anche con dei formaggi, ma anche come condimento di panini. Facile da coltivare la trovate in ogni orto.
Quali sono i benefici dell’insalata sul nostro organismo a cosa fa realmente bene l’ingente somma di fibre presenti in questo alimento? Andiamo a scoprire insieme in questo articolo andando a puntare la nostra attenzione su alcuni particolari dell’insalata che la rendono veramente importante per il nostro organismo e salutare per l’essere umano.
L’insalata ha un ingente presenza di fibre come molte verdure, ma non soltanto; molti credono infatti che le verdure abbiano praticamente soltanto ingenti quantitativi di questa sostanza, di queste fibre che aiutano il nostro intestino. L’insalata ha anche altre proprietà benefiche per il nostro organismo che andremo a vedere nel dettaglio.
Le fibre dell’insalata sono senza dubbio il motivo per cui con la lattuga o la rucola si riesce a liberare il nostro intestino ed a far svolgere un processo di digestione ottimale al nostro organismo, ma al tempo stesso combatte anche il colesterolo. Le fibre aiutano anche il nostro stomaco a sentirsi sazio, elemento che aiuta molto nelle diete.
In secondo luogo l’insalata ha un ingente presenza di vitamine. Oltre alla vitamina A anche la vitamina C è sempre presente nelle varie tipologie di insalata, con valori ed assorbimento variabile ovviamente a seconda degli altri ingredienti inseriti nel condimento come pomodori o carote. La lattuga invece di per sé ha la vitamina A, quella C e quella K, oltre al potassio il magnesio ed infine il calcio tutti sali minerali o vitamine necessarie per non sentire la stanchezza, per rinforzare le nostre ossa e per far sì che il nostro organismo possa essere sempre in forma.
In ultimo l’insalata e la lattuga hanno un ingente presenza di antiossidanti: la presenza di vitamina E di vitamina C di acido folico e di alfa carotene e beta carotene è fondamentale per far sì che le nostre cellule invecchino con più lentezza ed aiutano per questo motivo anche la circolazione sanguigna evitando problemi di cuore.
Dopo aver visto a cosa fa bene l’insalata, passiamo ad uno degli aspetti più importanti, il lavaggio, la pulizia dell’insalata per averla pulita, priva di residui chimici da coltivazione e soprattutto senza sprecare eccessivamente acqua e senza usare sostanze come il cloro che sono perfettamente inutili.
Come possiamo lavare l’insalata in maniera ottimale e senza consumi eccessivi?
Lavare insalata è realmente molto facile e rapido: in primis vi raccomandiamo di non utilizzare il cloro che rappresenta uno spreco e modifica ed altera il sapore che avrà l’insalata e la lattuga.
Seconda cosa, per pulire al meglio l’insalata è essenziale che le foglie che vengono tagliate dalla lattuga siano immerse in una bacinella con acqua non troppo fredda né troppo calda e con almeno 1-2 cucchiaini di bicarbonato che non altera il sapore della stessa e ripulisce da ogni presenza chimica o di terra.
Il bicarbonato favorirà la pulizia dell’insalata, eliminando il terriccio e soprattutto i pesticidi con cui la lattuga è stata trattata.
L’insalata andrà messa in ammollo e tenuta con il bicarbonato per 15 o 20 minuti al massimo, dopodiché andrà asciugata e sciacquata e sarà pronta per essere servita. Per conservarla senza che si rovini invece sarà bene asciugarla con cura e riporla poi in vaschette a chiusura ermetica che permetteranno di conservare l’insalata in perfette condizioni.