L’henné per i capelli è una delle soluzioni naturali migliori per cambiare il colore e sentirsi un po’ diversi, senza però dover utilizzare tinte con agenti chimici. L’henné è una sostanza del tutto naturale che si ottiene tritando le foglie di Lawsonia Inermis.
Questa tintura naturale permette di dare un colore particolare ai propri capelli, senza però la necessità di far uso di decoloranti o altri prodotti chimici.
Il colore che si otterrà dipenderà dalla tipologia di henné che si è scelta e dal capello, il colore sarà però abbastanza standard e si declinerà su tutte le tonalità del rosso e dell’arancio. Questa proposta è un’ottima alternativa alle tinture chimiche che rovinano il capello e nella maggior parte dei casi lo sfibrano.
Tingendo i capelli con l’henné invece si avrà un colore più leggero, ma la propria chioma sarà senza dubbio più naturale e soprattutto più corposa.
In poche parole si riuscirà a nutrire i capelli, ad averli più sani e si potrà anche cambiare colore, così da avere un aspetto diverso. Dopo aver chiarito alcuni elementi cerchiamo ora di approfondire meglio tema e di capire come agisce l’henné sui nostri capelli e quali tipologie di colore possiamo ottenere.
Di seguito scopriremo qualche informazione in più sull’henné per i capelli e cercheremo di capire in che modo applicarlo e soprattutto dove si acquista.
Henné capelli: come funziona e come modifica il capello
Almeno una volta nella vita ogni donna ha deciso di cambiare colore dei capelli e di rinnovare la propria figura dando un tocco diverso alla propria capigliatura. Nella maggior parte delle volte però ci si è pentite dopo poco, dal momento che i capelli sono diventanti ben presto molto rovinati e sfibrati.
Per evitare ciò moltissime donne si affidano all’henné in modo da non dover essere poi costrette a tagliare i propri capelli.
L’henné è una tintura naturale che crea un colore tono su tono e che non copre il capello, ma vi crea intorno una sorta di pellicola. In sostanza la colorazione naturale è ancora presente, ma è coperta e per questo si ha un colore diverso e spesso molto sfumato al sole. La pianta usata per questa tintura infatti non intacca le molecole del capello, ma si inserisce e lega alla cheratina della capigliatura, dando anche un senso di volume alle proprie acconciature.
Questo tipo di colorazione diventa un vero e proprio rimedio per tutti coloro che hanno problemi con la propria cute e che devono fare i conti con forfora e altri problemi di secchezza della testa. Tra le soluzioni naturali per la forfora vi è infatti proprio l’henné, dal momento che nutre e soprattutto rende meno secca la pelle della testa, in modo da evitare che si squami e cada la pelle sotto forma di forfora.
Con il tempo l’uso dell’henné permette di normalizzare la cute e quindi di evitare che sia troppo secca, creando il fastidioso problema della forfora. In generale questa tintura farà bene a tutto il capelli, dal momento che per tutta la lunghezza si avrà una maggiore forza.
Soprattutto sulle punte si vedranno dei notevoli miglioramenti, con una maggiore resistenza alle fratture e una notevole diminuzione delle doppie punte, che rovinano il capello. Esteticamente i capelli saranno più lucidi e corposi, ma soprattutto riusciranno ad avere un maggiore volume, diventando sempre più sani.
Come scegliere l’hennè giusto? Le varie tipologie
Dobbiamo fare un po’ di chiarezza sulle varietà di henné, dal momento che nel momento dell’acquisto si tende un po’ a perdersi nelle varie proposte che ci troviamo di fronte. Precisiamo quindi che di henné ne esiste solo uno ed è la varietà che viene estratta dalla pianta denominata Lawsonia Inermis.
Quindi solamente l’henné sarà il prodotto puro, ciò che si ricava dalle foglie della pianta sminuzzate in modo finissimo, fino ad ottenere una polvere.
Le proposte alternative sono henné creati con l’aggiunta di altre sostanza, sempre naturali, che risultano dare al capello un colore più intenso. Per la precisione:
- henné neutro è miscelato con la Cassia;
- henné castano è sfumato con Katam;
- henné nero è mescolato con l’Indigo.
Si tende quindi a mischiare il prodotto con altri estratti naturali che permettono di modificare il colore di partenza in modo più efficace. La tintura all’henné comunque non darà mai lo stesso effetto, sebbene il colore di partenza posso essere simile, dal momento che modificherà ogni capigliatura in modo diverso.
Le sfumature che si otterranno saranno più o meno intense, in base alla base, al tipo di capello e moltissimi altri fattori. Ricordiamo inoltre che non sempre è possibile ottenere un risultato alla prima applicazione e che spesso per riuscire ad avere un effetto soddisfacente di dovrà utilizzare per più volte l’henné.
Solitamente per i capelli sulle tonalità del castano scuro si avranno delle sfumature sul rosso molto intenso, visibili soprattutto alla luce del sole. Sui capelli più chiari invece il colore che si potrà ottenere sarà più tendente all’arancione e risulterà di gran lunga più chiaro rispetto alla stessa tintura applicata sui capelli scuri.
Non essendo un prodotto chimico l’effetto che si avrà dipenderà molto dalla persona, dalle volte in cui avrà applicato il composto, dal tipo di capello e da moltissimi altri fattori. Il colore finale in sostanza lo potrete vedere solo nel momento in cui toglierete l’impacco.
L’henné copre inoltre i capelli bianchi, dal momento che crea una membrana protettiva e quindi non mostra l’assenza di colore nella zona interessata. Facendo un primo impacco di henné si potrà ricoprire il capello e successivamente in caso applicare un’altra tinta naturale, in modo da avere il colore che più ci aggrada. L’henné sarà comunque una soluzione naturale ai capelli bianchi a cui si potrà dire addio, senza però bisogno di comprare costose tinte.
Hennè per capelli: come si applica e dove si acquista
Preparare l’henné per tingere i propri capelli è molto semplice, dal momento che non si dovrà far altro che mescolare in acqua il prodotto (in base al quantitativo indicato sulla confezione) e poi lasciar macerare per circa 15/20 minuti.
L’acqua in cui si preparerà il prodotto dovrà essere tiepida, dato che l’acqua fredda non permetterà di rilasciare le sostanze, mentre la calda potrebbe comprometterne il colore.
La composizione che si otterrà dovrà avere la stessa densità dello yogurt ed essere molto densa, in modo da essere stesa in maniera semplice sui capelli. Se il composto risultasse troppo liquido colerebbe e comporterebbe una cattiva azione sulla nostra capigliatura che non si riuscirebbe a tingere.
I tempi di posa sono piuttosto lunghi, ma variano da ciò che si vuole ottenere utilizzando l’henné. Per chi volesse tingere i capelli bianchi il tempo di posa è di almeno 3 ore, mentre se si volessero ottenere delle sfumature il tempo sarà di 1 ora. Più terremo in testa il composto e più sarà l’effetto colorante sul capello, quindi il tempo di posa starà a voi deciderlo.
Importante sarà tenere in testa l’henné con una cuffia da doccia o con una pellicola ben stretta sui capelli. È importante che il composto non si secchi, dal momento che finirebbe l’effetto e non apporterebbe cambiamenti, sarà importante mantenere l’umidità dell’impacco.
L’henné andrà applicato sui capelli puliti, in modo che il sebo non sia presente e sia possibile applicare il composto senza che vi siano intralci. Si potrà decidere poi se applicare l’henné sui capelli bagnati o asciutti, tenendo conto anche delle temperature esterne, ma si dovrà evitare che i capelli siano sporchi dato che non si tingerebbero bene.
Una volta terminato il tempo di posa si dovrà risciacquare in modo accurato la testa cercando di togliere ogni residuo di henné che, se depositato, potrebbe dare qualche piccola infiammazione e prurito. Per fissare al meglio il colore consigliamo di sciacquare i capelli con acqua e limone o con acqua e aceto, in modo che con l’acidità di queste sostanze la tintura si fissi meglio.
Questa miscela permetterà inoltre di avere i capelli molto lucidi e perfettamente in puliti.
L’henné si potrà acquistare molto semplicemente online o nelle erboristerie; il consiglio è di acquistare una buona qualità di henné per evitare che al suo interno sia contenuto il picramato, una sostanza chimica che viene aggiunta nelle tipologie più a buon mercato per aumentare la colorazione. Questa miscela potrebbe portare i capelli a diventare verdi, rischio che invece non si corre con il composto naturale.
Consigliamo vivamente di acquistare un henné che sia composto al 100% da lawsonia inermis in modo da evitare ogni tipo di arrossamento, irritazione o altro genere di lesione. L’erba di cui è composto l’henné non solo è del tutto naturale, ma è anche un’erba curativa che aiuta a lenire i problemi della cute e dei capelli.
Non vi sono quindi delle controindicazioni nel momento in cui si applichi henné puro al 100%, ma nel caso in cui si utilizzino dei composti si potrebbero avere delle spiacevoli reazioni, tra cui anche avere i capelli verdi.
Per chi soffre di favismo non si dovrà in alcun modo utilizzare questa tipologia di tintura, dal momento che potrebbe portare ad avere uno shock. In generale per evitare di avere delle reazioni allergiche si consiglia di provare il trattamento su una ciocca di capelli, interna e poco visibile e vedere la reazione al composto.
In caso non si avessero problemi si potrà passare ad applicare la tintura su tutta la cute e la lunghezza dei capelli.