In erboristeria spesso ci imbattiamo nella tintura madre, ma cos’è e come si prepara? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo prodotto 100% naturale.
La tintura madre o estratto idroalcolico è considerato uno dei principali rimedi naturali che possiamo trovare in erboristeria. Questo preparato è ottenuto lasciando macerare a freddo nel solvente, che generalmente è alcol puro ridotto di gradazione, la parte della pianta dove sono concentrate la maggior parte delle proprietà benefiche. In questo modo vengono conservate e anzi esaltati i benefici che la materia prima naturale ha sul nostro organismo.
Ma è possibile anche preparala in casa? La risposta è affermativa, anche se il procedimento potrebbe risultare lungo e complicato.
Cerchiamo ora di conoscere più da vicino questo medicinale omeopatico, cos’è, come si prepara e quali sono i benefici che la tintura madre può avere sul nostro organismo.
Cos’è la tintura madre?
In molti abbiamo utilizzato almeno una volta nella vita la tintura madre, ma sappiamo davvero cos’è questo rimedio naturale? Questo prodotto consiste in una preparazione liquida a base di una soluzione idroalcolica, composta cioè da acqua e alcol, in cui viene fatta macerare la parte della materia prima naturale ,ossia la pianta, che contiene il principio attivo di cui si vogliono sfruttare le proprietà benefiche.
In commercio possiamo trovare tantissime varietà di questo prodotto, corrispondenti a circa un centinaio di piante. Ovviamente in base alla materia prima utilizzata cambiano anche i benefici che possiamo trarne: dai disturbi di ansia, ai disturbi del sonno, dai mali di stagione a malattie infettive, ogni problema specifico corrisponde una diversa tintura madre.
La vendita di questo prodotto è molto diffusa e questo perché ci sono molti aspetti positivi legati al suo utilizzo.
In primo luogo è davvero semplice da reperire e il suo costo non è affatto alto; inoltre è possibile assumere questa sostanza per periodi prolungati e non presenta grandi controindicazioni.
La somministrazione di questo medicinale omeopatico è molto semplice e adatta anche ai bambini; basterà infatti ingerirla, preferibilmente lontano dai pasti, diluita in acqua o con altri ingredienti, preferibilmente evitando di mischiare due tipi di tintura madre per scongiurare eventuali effetti di interazione.
Ricordiamo infine che è sconsigliato assumere tintura madre se si sta affrontando una gravidanza o nel periodo dell’allattamento.
Come si prepara la tintura madre?
Vediamo ora come si prepara la tintura madre e se è possibile ripetere in casa il procedimento.
In erboristeria questo prodotto viene preparato lasciando macerare la droga nel solvente, che solitamente è costituito da alcol opportunamente ridotto di gradazione e una percentuale di acqua.
Precisiamo che con il termine droga, in fitoterapia si intende la parte della pianta che contiene il principio attivo, da raccogliere nel suo habitat e nel proprio tempo balsamico quindi nel periodo in cui la pianta produce la maggior quantità di principi attivi.
La pianta deve macerare in questa miscela per circa tre settimane per tre settimane e l’alcool deve avere gradazione tra 60° e 95°; la tintura madre nella sua fase di preparazione non deve venire a contatto con la luce solare in modo che si carichi dei principi attivi della pianta utilizzata e al termine di questo processo deve essere filtrata con attenzione.
Come è facilmente intuibile, ripetere questi passaggi in casa potrebbe essere alquanto difficile, ma ovviamente non impossibile. Dobbiamo prima di tutto lavare accuratamente le piante e poi pesarle per rispettare le giuste proporzioni. Dobbiamo ottenere 50 g di piante per 100 cl di alcol. A questo punto dobbiamo tagliare le piante in piccoli pezzi, e metterle in un recipiente sigillato e riempitelo di alcol fino a coprire completamente le erbe; quindi mescolare la soluzione e lasciarla riposare per tre settimane in un luogo asciutto e buio.
Una volta trascorso il tempo necessario dovremo filtrare la nostra tintura madre.
Il consiglio in questo caso è comunque evitare il fai da te e soprattutto rivolgersi sempre al proprio medico di base prima di assumere tintura madre.