Marmellata fatta in casa che passione! Ma come prepararla? Scopriamo insieme la ricetta e le dosi per avere sempre in casa, a portata di mano, un ingrediente sano e genuino per le nostre merende o le nostre colazioni!
Preparare la marmellata, qualsiasi gusto decidiamo di darle, è la modalità migliore per poter conservare la frutta di stagione in barattolo con pochi ingredienti e soprattutto per avere un ingrediente sano e genuino sempre a portata di mano nei nostri scaffali.
Ovviamente la prerogativa è quella di scegliere frutta fresca e biologica che non abbia ricevuto trattamenti chimici durante la coltivazione e di evitare di aggiungere la pectina che aumenta le calorie della nostra marmellata.
Ma andiamo ora a vedere come fare la marmellata fatta in casa, quali sono le ricette e le dosi per preparare un alimento fresco, sano, ma soprattutto gustoso!
Ma come fare la marmellata fatta in casa? Scopriamo insieme tutti gli ingredienti di cui abbiamo bisogno. Armiamoci di buste in stoffa e dirigiamoci al supermercato più vicino; qui dovremo scegliere la frutta e che preferiamo e metterne 1 kg nel carrello, acquistare una confezione di zucchero da 500g e infine un limone.
La frutta deve essere necessariamente di stagione perché, come in questo caso, si utilizza anche la buccia che funge da pectina naturale. Una valida alternativa al supermercato potrebbe essere quella di andare presso un mercato dove si vendono prodotti biologici e naturali o, se ne abbiamo la possibilità, rivolgersi direttamente ad un contadino senza passare per i venditori.
Ma quale frutta possiamo utilizzare? In estate, i frutti più consigliati sono sicuramente le prugne, le pesche o le albicocche, perfetti per fare una confettura e soprattutto gustosi e ricchi di proprietà benefiche per il nostro corpo. In inverno possiamo invece scegliere gli agrumi, come mandarini e arance, mele e pere.
Se i frutti sono ammaccati o presentano imperfezioni, non scartiamoli ma, anzi, utilizziamoli tranquillamente.
Vediamo ora qual è la ricetta migliore per preparare la marmellata fatta in casa. Come prima cosa dobbiamo prendere la frutta, lavarla per bene sotto l’acqua corrente e pulirla. Dobbiamo quindi mettere la frutta in un contenitore ben pulito e spruzzare sopra il succo di un limone.
A questo punto possiamo versare il tutto in un pentolino, aggiungere il quantitativo di zucchero consigliato e far cuocere a fuoco lento per circa un paio d’ore. Mentre la nostra marmellata sta cuocendo consigliamo di sterilizzare i contenitori di vetro e i loro tappi dove poi conserveremo la nostra marmellata. Questo passaggio è particolarmente importante per la nostra salute poiché vasetti sporchi potrebbero causare contaminazione batterica. Ma come fate? Esistono diversi metodi, sicuramente il più facile è quello di metterli in lavastoviglie oppure lasciarli 30 secondi nel microonde.
Trascorso il tempo necessario procediamo con la prova del cucchiaino per vedere se la nostra marmellata è pronta; basterà prenderne poca e rovesciare il cucchiaino nel piatto: se questa scivola velocemente vuol dire che ha ancora bisogno di tempo per la cottura.
Infine possiamo travasare la marmellata all’interno dei vasetti e chiuderli ermeticamente; Per quanto riguarda la conservazione, la marmellata una volta aperta dovrà essere tenuta in frigo e consumata entro dieci giorni massimo. Inoltre i vasetti andranno conservati in un locale buio e non umido ( per queste ragioni la credenza è il luogo ideale) ma comunque è meglio non superare mai l’anno.
Ovviamente sono moltissime le ricette e i modi di servire la marmellata: possiamo semplicemente spalmarla sul pane per esaltare il suo sapore oppure utilizzarla per la preparazione di dolci davvero deliziosi, come crostate o biscotti.