Per arrotondare lo stipendio o semplicemente avere una piccola entrata mensile una strada da percorrere è quella di proporsi come cat sitter. Ma quanto guadagna e cosa fa esattamente questa figura professionale?
Come suggerisce il nome stesso un cat sitter è una persona che si prende cura dei gatti e ovviamente riceve un compenso per questa sua attività. Quindi uno dei requisiti fondamentali è un amore spassionato per questi animali domestici. Ma ovviamente non basta. Servono anche un minimo di conoscenze e di nozioni su come approcciarsi a questi cuccioli a quattro zampe e ovviamente saper rispondere in modo corretto a tutti i loro bisogni.
Essendo un lavoro non particolarmente impegnativo moltissime persone si propongono per farlo e quindi non è più così semplice trovare persone disposte a pagare; ma basterà seguire qualche semplice consiglio per costruirsi un giro di clienti soddisfatti e pronti a richiamare in caso di bisogno.
Vediamo ora più da vicino questa professione così giovane e così dinamica, quanto guadagna un cat sitter e cosa fa nello specifico questa figura professionale.
Ma cosa fa di preciso un cat sitter? Quando entra in gioco questa figura professionale e quali sono le sue mansioni? Per decidere se questa attività fa per noi dobbiamo prima conoscere ogni sfaccettatura.
Gli animali domestici sono sempre più diffusi, in particolar modo i gatti; dolci e coccoloni, ma anche indipendenti e non troppo impegnativi , sono il compromesso ideale per chi ha voglia di adottare un cucciolo, ma ha orari di lavoro molto stancanti e lunghi.
Se è vero che avere un animale domestico nella propria vita è anche vero che la vita di oggi ci impone uno stile di vita frenetico e ricco di imprevisti: viaggi all’estero, ma anche intere giornate fuori casa e poco tempo a disposizione da dedicare al nostro gatto sono fattori comuni a molti di noi.
Ed è proprio qui che si inserisce il lavoro del pet sitter: accudire il gatto di qualcun’altro e rispondere a tutte le sue necessità con amore e pazienza. Il lavoro vero e proprio può essere di due diverse tipologie:
Dopo aver messo on line il vostro sito internet, aggiornato i vostri profili social e, perché no, fatto stampare qualche volantino,è il momento di pensare alla vostra tariffa che ovviamente deve essere in linea con quelle degli altri cat sitter per essere competitivi sul mercato.
Dunque quanto guadagna un cat sitter? Diciamo che le tariffe variano in base ad alcuni fattori: se ad esempio dobbiamo solo recarci a casa del cliente e dar da mangiare al gattino, pulirgli la lettiera e controllare che stia bene, la tariffa varia dai 5 ai 7 euro.
Se invece ci viene richiesto di passare qualche ora a casa con lui il prezzo potrebbe alzarsi fino a 10 euro.
Discorso differente va fatto per la permanenza nella propria casa; se cibo, medicine, e tutto il necessario per la cura dell’animale domestico possiamo chiedere circa 15 euro al giorno, magari applicando un piccolo sconto se la permanenza si prolunga per periodi più lunghi.
Ovviamente è difficili dire quanto guadagna al mese un cat sitter, dipende dalla tipologia di tempo che vogliamo dedicare a questa attività e il numero di clienti che riusciamo a raggiungere.