Il cardamomo è una spezia poco conosciuta nel nostro Paese, anche se gode di grandi proprietà che si traducono in molti benefici per il nostro organismo.
La sua caratteristica principale è sicuramente l’odore: questa spezia è infatti molto profumata ed è ricavata da una pianta tropicale originaria dell’India e del Nepal, appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae.
Esistono diverse specie di cardamomo sebbene il cosiddetto cardamomo verde, sia quella più diffusa e anche la più pregiata. La polvere di cardamomo si ottiene dalla macinatura dei semi di questa pianta che si trovano in quantità numerosa all’interno dei frutti e può essere utilizzata in cucina per arricchire i nostri piatti e le nostre ricette di gusto e bontà.
Ma quali sono le proprietà e i benefici del cardamomo? Perché utilizzare questa spezia e inserirla nella nostra dieta può essere un vantaggio per il nostro organismo? Scopriamo insieme qualcosa in più.
Essendo un seme il cardamomo è ricco di proprietà e possiamo definirlo come un vero e proprio concentrato di nutrienti. In particolare esso è ricco di calcio, che come sappiamo contribuisce alla salute delle nostra ossa, di potassio, minerale importante per mantenere un equilibrio nei valori della pressione arteriosa e nel ritmo della frequenza cardiaca e di flavonoidi che tengono sotto controllo il livello del cosiddetto colesterolo cattivo.
Infine, nei semi di cardamomo è presente anche il cineolo, un composto dalle proprietà antibatteriche e responsabile di alcune delle proprietà benefiche di questa spezia, che vedremo di seguito.
Dunque questi piccoli semi sono un vero e proprio concentrato di sostanze benefiche per il nostro organismo ma quali sono le calorie e i valori nutrizionali del cardamomo? Per 100 grammi di questo prodotto contiamo più di 300 kilocalorie, ma niente paura! Questo infatti non è un problema né un rischio per la nostra linea perché per insaporire le pietanze e per preparare degli infusi, è necessaria una piccola quantità di semi di cardamomo. Come abbiamo già accennato sebbene siano molto calorico sono anche ricchi di carboidrati, proteine e, soprattutto, fibre.
Le caratteristiche del cardamomo e le proprietà delle sostanze in esso contenute conferiscono a questa spezia grandi benefici per l’organismo umano.
Le civiltà che hanno utilizzato questa spezia nell’antichità sono molte e altrettanti sono gli utilizzi curativi che ne hanno fatto. Tra le sue virtù benefiche ci sono sicuramente la capacità di aiutare la digestione, curare il mal di stomaco e lenire i problemi intestinali. Il cardamomo svolge infatti un’azione lenitiva per le mucose del nostro stomaco e del nostro intestino e si rivela quindi un fantastico rimedio naturale.
La medicina ayurvedica utilizza poi il cardamomo per trattare problemi alle vie urinarie ma anche per tosse, influenza e raffreddore oltre che per disturbi di tipo circolatorio come le emorroidi; questo perché grazie alle sostanze che contiene agisce sulle infiammazioni di ogni tipo rivelandosi un potente antisettico naturale, riducendole e evitando che diventano più gravi.
Per questa ragione questa spezia si rivela ottima anche contro il mal di denti e le infiammazioni alle gengive.
Tra le proprietà del cardamomo c’è poi quella di essere una spezia bruciagrassi: i semi di queste bacche infatti avrebbero proprietà snellenti in quanto andrebbero ad accelerare il metabolismo del corpo.
Inoltre è in grado di tenere sotto controllo la pressione arteriosa, il livello di colesterolo cattivo nel sangue e anche la glicemia; perfetto quindi per chi soffre di cuore o di diabete.
Visto il suo ottimo aroma, il cardamomo è una spezia considerata in grado di combattere l’alitosi e rinfrescare la bocca allo stesso tempo contribuendo a mantenere pulito tutto il cavo orale; se amiamo quindi aglio e cipolla basterà mangiare del cardamomo per evitare spiacevoli situazioni.