Il carbone vegetale è uno dei metodi naturali più diffusi e conosciuti per sgonfiare la pancia ed avere l’addome piatto. Difatti i principi del carbone vegetale aiutano il corpo a disintossicarsi e sono un ottimo metodo per chi soffre di meteorismo.
Questo rimedio naturale non è di recente invenzione, dal momento che già nell’antichità veniva utilizzato per le sue proprietà depurative, tanto che si usava anche come rimedio per l’avvelenamento.
Il carbone vegetale, anche detto carbone attivo, si ottiene dai legnami e dai suoi cascami che poi viene lavorato con una combustione senza fiamma. Dopo questi passaggi il carbone che si ottiene viene trattato, in modo da togliere le porosità del legno e attivare le proprietà del carbone.
Il risultato finale può essere acquistato in erboristeria o in farmacia, dove si può scegliere se comprare il prodotto in tavolette, in capsule o in polvere.
Dopo aver compreso cos’è il carbone vegetale e in che modo si ottiene, approfondiamo ora un altro elemento importante: quali sono le sue proprietà. Scopriamo tutte le informazioni interessanti sul carbone vegetale, provando anche a capire quali possono essere gli effetti collaterali e le possibili controindicazioni di questo rimedio.
Carbone vegetale: proprietà e usi
Il carbone vegetale è conosciuto sin dall’antichità, tanto che veniva usato anche da Greci e Romani come rimedio per l’avvelenamento. Questo elemento infatti esiste da quando esiste il fuoco e nel corso dei secoli è stato sempre utilizzato per le sue proprietà depurative e disintossicanti.
Difatti il carbone ha principi antitossici che permettono di adsorbire le tossine e di espellerle tramite il tubo digerente.
Quando si dice adsorbire si indica che il prodotto che assumiamo, in questo caso il carbone naturale, non permette alle sostanze di attaccarsi alle pareti dello stomaco. Ciò quindi non significa che la tossina che abbiamo ingerito viene assorbita come farebbe invece una spugna, ma che viene imprigionata.
Il carbone vegetale, essendo una sostanza porosa, cattura le molecole e le trattiene al suo interno.
In questo modo si ha la possibilità di espellere le tossine senza però che vi sia digestione e di conseguenza il corpo faccia fatica o ne possa avere spiacevoli controindicazioni. Il carbone permette di adsorbire sostanze e liquidi che potrebbero dare fastidio al nostro stomaco e per questo è spesso indicato nei regimi di dieta per queste sue proprietà.
Per problemi con diarrea, meteorismo, flatulenza e aerofagia il carbone vegetale è il rimedio naturale migliore, dal momento che depura e pulisce lo stomaco, adsorbendo i gasi intestinali ed espellendoli.
Si dovrà però fare un po’ di attenzione nel momento dell’assunzione dato che questo rimedio non adsorbe solo i liquidi e i gas, ma anche i medicinali. Nel caso in cui si stesse seguendo una cura quindi si dovrà chiedere al proprio medico se si possa assumere carbone vegetale, dato che potrebbe interferire con i farmaci.
Un’altra delle proprietà del carbone vegetale è quella di intrappolare nei suoi pori anche i virus e i batteri, diventando quindi un blando disinfettante che però aiuta il corpo ad essere in salute.
Le proprietà del carbone vegetale sono sfruttate non solo nell’alimentazione e nelle diete, ma anche per la produzione industriale di molti oggetti.
Un esempio sono infatti le mascherine anti-gas che vengono vendute in commercio per evitare di respirare polveri o gas. La sostanza all’interno permetterà infatti di adsorbire le tossine e di non respirarle.
Gli utilizzi di questo elemento sono tantissimi e lo si può trovare anche in prodotti per sbiancare i denti, maschere di bellezza per eliminare i punti neri e molto altro ancora. Ovviamente potrete decidere anche di preparare in casa questi prodotti, seguendo i consigli e le preparazioni che si possono consultare online.
Si potrà anche usare il carbone vegetale per preparare pane, pizza o tantissimi altri piatti che vi faranno essere in forma in modo naturale.
Dove acquistare il carbone vegetale e come assumerlo
Comprare il carbone naturale non è una grande impresa, dato che è facilmente reperibile e lo si potrà comprare online, in farmacia o in erboristeria. Al momento dell’acquisto si dovrà capire in che modo si dovrà utilizzare così da acquistarlo in compresse o in polvere.
Se infatti si volesse preparare la famosa pizza al carbone vegetale si dovrà acquistare il prodotto in polvere, mentre per il meteorismo e l’aerofagia saranno meglio le compresse.
L’assunzione dipende ovviamente dal tipo di problema che si ha e da cosa si vuole risolvere con il prodotto e si dovrà leggere con attenzione il foglietto illustrativo. In genere comunque per risolvere problemi di flatulenza e meteorismo si consigliano di assumere tra le 2 e le 4 compresse al giorno.
Le compresse dovranno essere assunte lontane dai pasti, in modo che possano adsorbire i materiali di scarto e le tossine che creano problemi.
In base all’integratore che si comprerà la posologia sarà differente e stabilita in base al quantitativo di contenuto presente nella capsula. Prima di ingerire le pillole di carbone parlate quindi con un medico o con il vostro farmacista, in caso aveste dubbi, così da eliminare qualsiasi tipo di problema e possibile controindicazione.
Controindicazioni del carbone vegetale
Sebbene il prodotto di cui stiamo parlando sia del tutto naturale e privo di elementi chimici, si dovrà comunque fare attenzione alle controindicazioni. Come prima cosa, nel caso in cui si assumessero farmaci, si dovrà fare attenzione a non ingerire il carbone vegetale tra i 30 minuti e le 2 ore dopo l’ingerimento del farmaco.
La porosità del carbone potrebbe infatti adsorbire anche i principi attivi del farmaco che potrebbe avere un effetto attutito.
In generale comunque il carbone non viene assorbito dalle mucose gastriche e non ha alcun tipo effetto tossico. In caso di lesioni all’apparato digerente però è meglio evitarne l’assunzione, dal momento che potrebbe creare problemi e infiammare la zona già danneggiata.
Questa sostanza naturale è comunque sconsigliata non solo per chi ha ulcere o lesioni alla mucosa gastrica, ma anche in caso di ostruzioni intestinali e infiammazioni dell’appendice.
Per la gravidanza non vi sono delle particolari controindicazioni, ma, dato che il carbone adsorbe alcune sostanze nutritive, sarà meglio consultare il proprio medico o ginecologo. Un effetto indesiderato inoltre potrebbe essere l’effetto lassativo che esso ha su alcune persone, che potrebbero quindi dover andare in bagno più del solito.
Non essendo assimilato dal nostro organismo questo integratore verrà espulso e quindi il colore delle feci potrebbe essere nero. Non si tratta di nessuna controindicazione o problema, ma solo dell’espulsione naturale del prodotto; il colore scuro sarà determinato dal colore del carbone.
Per i bambini di età inferiore ai 3 anni il carbone vegetale viene caldamente sconsigliato, mentre per i più grandi si dovrà consultare il pediatra. In generale il consiglio è sempre quello di chiedere consiglio ad uno specialista, che potrà senza dubbio aiutarvi nel comprendere anche le possibili reazioni in caso di allergia alla sostanza.
Nel caso in cui si avesse un’intolleranza all’integratore infatti si potrebbero avere reazioni quali: nausea, vomito, diarrea e dolori intestinali. Per evitare spiacevoli controindicazioni sarà quindi meglio chiedere il consulto di uno specialista.