Il cactus è la soluzione ideale per decorare la nostra casa e dare un tocco di allegria agli ambienti domestici; inoltre è indicato anche per chi non ha il pollice verde! Scopriamo insieme quali sono le cure e i consigli per farle crescere al meglio.
Tra le piante grasse particolarmente adatte da coltivare nel giardino o da tenere in casa, troviamo il cactus. Questa pianta ornamentale è originaria dei deserti del Messico e di varie zone del Sud America e conta più di 3000 specie differenti. Il loro segno distintivo sono sicuramente le spine, che rappresentano l’evoluzione delle loro foglie, ma possiamo anche trovare varietà completamente lisce. Per il resto i cactus possono avere le caratteristiche più variegate: possono essere piante piccolissime o alte due metri, piatte o tonde, con fiori coloratissimi e molto d’impatto.
Scopriamo più da vicino le piante grasse, quali cure dobbiamo offrire loro e tutti i consigli per far crescere al meglio i nostri cactus.
Cactus: tutte le cure necessarie
Il bello dei cactus è che non hanno bisogno di cure particolari, anche se ovviamente non dobbiamo trascurarle.
Il cactus, come del resto tutte le piante grasse, ha la capacità di immagazzinare grandi quantità di acqua nel fusto, nelle foglie e nelle radici, così da riuscire a sopravvivere per tempi molto lunghi senza apporto di acqua. Inoltre può sopravvivere in ambienti ostili con temperature di oltre 50°C e tollera anche il freddo; non è un caso infatti che questa tipologia di pianta riesca a crescere in zone aride e desertiche che non permettono la crescita di altre specie vegetali.
Ma ci sono alcune cose a cui dobbiamo prestare attenzione:le piante grasse in generale, e quindi anche i cactus, non sopportano i ristagni idrici e i tassi di umidità troppo elevati. Dobbiamo quindi avere l’accortezza di lasciare molto asciutto il terriccio, e preferibilmente disporre i cactus all’interno di una micro serra costruita appositamente, che non ha bisogno di riscaldamento: basterà coprirli con della tela cerata trasparente, magari utilizzando come una struttura apposita da acquistare in un negozio di giardinaggio.
Cactus: consigli per curare al meglio queste piante grasse
Ma vediamo ora più nel dettaglio i consigli più utili per curare i cactus e farli crescere rigogliosi e sani.
- Primi passi: al momento dell’acquisto il cactus è sistemato in un vaso di piccole dimensioni. Si consiglia quindi di trapiantarlo in contenitori più ampi per consentire un maggior flusso di aria e per permettere alla pianta di crescere senza difficoltà.
Se necessario, qualora il terreno fosse particolarmente arido, dobbiamo versare con goccia di acqua almeno una volta a settimana, basandoci anche sulla temperatura esterna. Dobbiamo poi aggiungere un piccolo strato di ghiaia o sabbia sulla sommità del terriccio e posiziona il cactus in un ambiente asciutto e ben soleggiato.
- Annaffiatura: come abbiamo già accennato, dobbiamo prestare grande attenzione al terreno che non deve rimanere troppo asciutto per lunghi periodi, ma soprattutto ai ristagni d’acqua.
In generale possiamo dire che i cactus vanno annaffiati una volta a settimana e a seconda della grandezza del vaso può variare leggermente la quantità. L’acqua va comunque lasciata cadere poca alla volta cercando di bagnare il terreno uniformemente. Ricordiamo sempre di svuotare il sottovaso per evitare ristagni d’acqua.
- Il concime: soprattutto durante il periodo di crescita, il cactus ha bisogno di ricevere la giusta dose di minerali. Dobbiamo quindi procurarci un nutriente per piante da appartamento a base di azoto, fosforo e potassio. L’azoto contribuisce ad una crescita rigogliosa della pianta, il fosforo delle sue radici e il potassio favorisce la corretta fioritura e aumenta la tolleranza al freddo. Questo passaggio è assolutamente fondamentale per il benessere generale della pianta.
- Cura generale: in generale questa pianta non ha bisogno di potature, ma dobbiamo sempre far attenzione ad eliminare fiori e foglie secche che potrebbero marcire e causare malattie. Inoltre il cactus è la dimora preferita della cocciniglia e del ragnetto rosso; quindi, dobbiamo prestare grande attenzione e prendere tutte le precauzioni possibili.