Sono tante le persone che desiderano preparare la pasta di sale, adulti e bambini, a scopo decorativo, ludico e didattico. Ma come si prepara la pasta di sale? Oggi andiamo a vedere insieme innanzitutto la ricetta e le dosi per prepararla, come si cuoce e vediamo una serie di idee alla portata di tutti, compresi i bambini per andare a creare dei lavoretti adatti ad ogni occasione. Che vogliate fare un regalo o decorare la vostra casa, la pasta di sale è sempre una buona idea per divertirsi e dare libero sfogo alla creatività.

Pasta di sale: gli ingredienti per la ricetta

Prima di tutto è fondamentale che vi procuriate gli ingredienti necessari per la preparazione della pasta di sale nelle dosi adeguate:

  • quattro bicchieri di farina
  • due bicchieri di acqua tiepida
  • due bicchieri di sale fino polverizzato
  • coloranti alimentari (a seconda di quello che volete creare)

Passiamo ora alla preparazione, che è molto facile. I coloranti possono essere utilizzati o meno e, se scegliete di farlo, potete colorare la pasta di sale sia prima della cottura che dopo. Per rendere la pasta di sale più facile da plasmare avete invece due opzioni: o lavorarla a mano o utilizzare un robot da cucina (opzione che sicuramente richiede meno sforzi). Chi lo desidera può aggiungere anche qualche goccia di olio essenziale o di aromi da cucina, così da profumare l’impasto.

Come preparare la pasta di sale? I passaggi

Preparare la pasta di sale è davvero molto facile e ora ve lo spiegheremo passo per passo.

  • Mischiate gli ingredienti nelle dosi sopra indicate mettendo sale e farina in un contenitore e aggiungendo poi l’acqua tutta insieme
  • Se scegliete di colorare l’impasto con un colorante liquido, aggiungetelo all’acqua in modo tale che, insieme, non superino i due bicchieri
  • Ora tocca all’olio di gomito! Lavorate bene il composto con le mani o, in alternativa, impostate il robot da cucina perché lo lavori al vostro posto per cinque minuti. La pasta di sale andrà lavorata fino a che non sarà diventata liscia e omogenea, morbida al tatto e non appiccicosa.

N.B. Tenete presente che il rapporto tra solido e liquido che va sempre rispettato è di 6:2. Se, una volta lavorata, la pasta di sale risultasse eccessivamente appiccicosa allora aggiungete farina quanto basta. Al contrario, se la pasta di sale fosse troppo granulosa al tatto, non dovrete far altro che aggiungere un po’ di acqua.

Cottura pasta di sale: come si fa?

Una volta preparato il composto, sarà il momento della creatività! Quindi forza, aguzzate l’ingegno e create tanti lavoretti e decorazioni per la casa. Fatto? Bene.
Una volta terminato di manipolare la pasta di sale come preferite, sarà giunto un altro momento cruciale: la cottura o asciugatura della creazione. Si può procedere in due modi: col forno, come già accennato, o grazie al calore che emanano i termosifoni (ovviamente sfruttabile solo se state lavorando la pasta di sale in inverno).

La cottura è una fase importantissima che determinerà l’integrità dei vostri lavoretti una volta che saranno usciti dal forno. Il segreto è uno: l’umidità non deve penetrare nelle creazioni, altrimenti il risultato sarà sicuramente la pasta di sale sfaldata.

Cottura pasta di sale in forno

Cuocere la pasta di sale in forno è facilissimo e porta via davvero poco tempo. “Cuocere”, infatti, è più che altro un modo di dire; la pasta non deve cuocersi in senso letterale, bensì essiccarsi. Considerato ciò, vi basterà impostare il forno alla temperatura minima e non chiudere completamente lo sportello. Così facendo favorirete l’uscita dell’umidità.
Come già accennato, se è inverno conviene che sfruttiate il calore dei termosifoni per cuocere la vostra pasta di sale. I lavoretti ci metteranno di più a solidificarsi, è vero, ma il costo sarà ancor più economico, dato che non accenderete nemmeno il forno.

Pasta di sale: idee semplici e per bambini

Da dove è bene cominciare (o far cominciare i bambini) per lavorare la pasta di sale? Di idee semplici e lavoretti per bambini ce ne sono una miriade, ma per chi comincia proprio dalle basi è meglio procedere un passo alla volta.

Munitevi innanzitutto di un bel kit completo di formine e libri illustrati che spieghino come arrivare dalla semplice pasta di sale alla forma che desiderate ottenere. Per cominciare comprate le formine più semplici e, una volta imparato a usare quelle, potrete acquistare strumenti di precisione per realizzare qualsiasi cosa, da piccoli omini ad animali, passando per mezzi di trasporto e anche cibo, volendo! A quel punto il limite sarà solo la vostra fantasia perché, mano a mano che lavorerete con la pasta di sale, diventerete sempre più bravi e precisi.

Una volta che avrete allenato la vostra capacità di dare la forma che desiderate alla pasta di sale potrete creare gioielli (a partire da semplici ciondoli) o oggetti per decorare e arredare la casa. Un esempio? Un bel portapenne colorato in pasta di sale! I bambini lo adoreranno, ancor di più se riuscirete a farlo insieme.