Tiramisù vegan una variante particolare del dolce tipico con il caffé ed i savoiardi, che farà impazzire tutti nella sua versione light. Andiamo a vedere insieme la ricetta, preparazione e dosi della variante che rispetta i precetti della dieta vegan.

Il tiramisù è un dolce classico della cucina italiana, è uno dei più apprezzati al mondo, grazie al gusto unico ed alle tante varianti. La modalità classica del dolce prevede un dessert a base di biscotti savoiardi che vengono bagnati ed immersi nel caffé e poi farciti con una crema a base di uova, zucchero ed infine mascarpone. Non proprio il più leggero dei dolci ma con un sapore davvero eccezionale!

Come possiamo preparare allora una variante vegan di questo tiramisù rispettando le idee della dieta vegana ed al tempo stesso conservando il sapore originario diminuendo i grassi e rendendolo più leggero? Sembra un’impresa impossibile? No, non lo è. Da evitare ovviamente c’è un latticino, il mascarpone, preparato con panna di latte fatto coagulare a caldo con del succo di limone. Dunque non si tratta di un ingrediente utilizzabile in una dieta vegan, stesso dicasi per i savoiardi due ingredienti che per questi motivi andremo a sostituire con altro. Con cosa? Andiamolo a scoprire partendo dagli ingredienti necessari, il dosaggio ed infine la ricetta vera e propria del tiramisù vegan.

Tiramisù vegan: dosi della variante

Come abbiamo visto per la cheescake vegana dobbiamo sostituire dunque degli ingredienti con altri alternativi. Quali? Nel dettaglio per preparare un tiramisù vegan per quattro persone necessitiamo di:

  • 40 biscotti vegan
  • 10 grammi di zucchero grezzo
  • 250 grammi di latte di riso
  • 250 grammi di panna vegetale
  • 2 cucchiai di fecola
  • 1 bustina di vanillina
  • 100 grammi di cioccolato fondente
  • cacao amaro in polvere
  • 4 coppette da singola porzione

Una volta che vi siete procurati questi ingredienti, siamo pronti alla ricetta vera e propria: fate attenzione specialmente per i biscotti che non contengano tracce di grassi animali, leggete bene l’etichetta prima di acquistarli.

Passiamo ora, con tutti gli ingredienti pronti, alla fase più divertente, la ricetta e la preparazione del nostro tiramisù vegan.

Tiramisù vegan: ricetta, preparazione

Come preparare il tiramisù vegan? Avremo bisogno di una pentola in acciaio per versare al suo interno fecola e vanallina ed andare ad aggiungere latte di riso. Mescolate il tutto con una frusta e quando il composto sarà omogeneo e privo di grumi passate al secondo step. Accendete la fiamma, moderate la sua forza, mescolate e cercare di arrivare al punto in cui il composto bollirà. A questo punto fate addensare la nostra crema, coprendola una volta pronta per proteggerne il sapore e fatela raffreddare per qualche minuto.

Ora passiamo alla panna vegetale: lo step da fare è facile, montatela e una volta che la crema ha raggiunto una temperatura non troppo alta andatela ad inserire in un vassoio insieme appunto alla prima preparazione.

Quindi passiamo al caffé, realizzate due o tre macchinette di caffé facendo attenzione a non esagerare con le dosi visti gli effetti negativi di questa bevanda sulla colite, ed aggiungete dello zucchero (il numero di caffé da fare dipende molto dal gusto personale). Inseritelo in un contenitore nel quale potrete inzuppare i vostri biscotti: una volta bagnati amalgamateli in un ulteriore vassoio con della crema che abbiamo preparato in precedenza con dosi molto abbondanti.

Continuate alternando due strati di biscotti quindi la crema nuovamente ed un nuovo strato di biscotti sempre imbevuti. A questo punto spolverate il cacao sopra ed aggiungete il cioccolato fondente a scaglie.

Il risultato? Un dolce piacevole alla vista ma soprattutto al palato! Prima di servirlo create il numero che desiderate di strati di biscotti e crema, ricoprite il tutto con il cioccolato e fatelo freddare per circa 2 ore in frigo fino a che il composto non sarà fresco ed addensato. Per servirlo vi consigliamo di toglierlo da frigorifero 5 minuti prima di metterlo nei piatti in modo che non sia troppo freddo ma della consistenza giusta. Per conservarlo dopo averlo realizzato basta coprirlo e metterlo in frigorifero dove può restare fino a 3-4 giorni entro i quali va consumato.