Combattere il cambiamento climatico è e deve essere una priorità per tutti i paesi del mondo. Ognuno deve contribuire come può e c’è un modo molto semplice di farlo: piantando alberi. L’obiettivo globale è stato posto: si tratta di piantare entro la fine del 2019 4 miliardi di alberi. Il numero può sembrare esorbitante ma pensando che, in sole 12 ore, in Etiopia sono stati piantati oltre 12 milioni di alberi la situazione si ridimensiona. Si stima che fino al 24 giugno 2019 siano stati piantati 2,6 miliardi di alberi e, a tale velocità, arrivare a 4 miliardi entro la fine dell’anno non è difficile.

Salvare il pianeta si può: piantiamo alberi

Combattere il riscaldamento globale, quindi, non passa solo dalla riduzione delle emissioni di gas serra ma anche dal combatterlo piantando alberi. 4 miliardi di alberi sono un numero alto, si, ma raggiungibile entro la fine del 2019 però è necessario fare di più: è stato stimato che ci vorrebbero circa mille miliardi di alberi in più sul pianeta per combattere il cambiamento climatico in maniera efficace. Questo obiettivo è stato posto dalla campagna Trillion tree campaign, campagna nata a partire dall’Onu e presa poi in carico dalla fondazione Plant for the planet, realtà che si occupa di sensibilizzare i paesi del mondo ad aderire a progetti di questo tipo. Anche se il progetto sembra difficile l’impegno condiviso può portare a raggiungere il risultato sperato e ad evitare scenari catastrofici che, anche se oggi sembrano solo frutto della fantasia di scrittori o registi, diverranno reali in pochi decenni se non ci diamo una mossa.

Etiopia: 350 milioni di alberi piantati in 12 ore

A far bene in questo senso ci ha pensa l’Etiopia e i numeri parlano chiaro: 350 milioni di alberi piantati in sole 12 ore. Come? Il nuovo polmone verde del paese è stato creato grazie all’iniziativa di Green Legacy contro il cambiamenti climatico. L’Etiopia, che è uno dei terreni più aridi del continente, è riuscita a piantare la bellezza di 353.633.660 di alberi grazie. A piantare gli alberi ci hanno pensato tutti: il capo di governo Abiy Ahmed, che si è fatto promotore dell’iniziativa; l’ambasciata britannica; la compagnia aerea Ethiopian airlines; la missione dell’Unione europea nel paese. L’aiuto più grande, però, è stato quello di milioni di cittadini etiopici, circa 107 milioni, che hanno accettato di piantare fisicamente le piante che gli erano state distribuite. L’obiettivo fissato per questa occasione era quello di 200 milioni di alberi piantati ma, come dicono i numeri, è stato ampiamente superato, battendo persino il Guinness World Record dell’India la quale nel 2017 aveva piantato 66 milioni di alberi nello stesso lasso di tempo.