Il male alla schiena vi perseguita e non sapete come liberarvene? Ecco tutte le soluzioni naturali per lenire i sintomi del nervo sciatico infiammato e per risolvere in poco tempo questa patologia.

La sciatalgia è un disturbo molto comune, ma anche dolorosa che interessa il nervo sciatico e consiste nell’infiammazione del più lungo nervo del nostro corpo; le cause di questo problema possono essere molto differenti tra loro ed è estremamente invalidante per chi ne soffre; in particolare il dolore che si origina nella regione lombare, passando per l’anca e dunque fin quasi la parte posteriore della gamba.
Se da un lato è vero che la natura ci viene incontro offrendoci una serie di soluzioni naturali, dall’altro è sempre opportuno consultare il proprio medico di base per comprendere l’entità del problema e della patologia ed eventualmente prescrivere la cura più adatta a noi.

Ma andiamo a scoprire quali sono le soluzioni naturali per combattere i dolori della sciatalgia e quali sono i sintomi che accompagnano il nervo sciatico.

Sintomi del nervo sciatico infiammato

Tra i sintomi che accompagnano il nervo sciatico infiammato vi è sicuramente il dolore e diffuso a tutta una gamba che è anche il primo campanello d’allarme.
Inoltre di solito la forza muscolare dei muscoli situati nella parte posteriore degli arti inferiori si riduce e si ha conseguente sensazione che il ginocchio della gamba interessata ceda.

Accanto al dolore al dolore alla gamba si aggiunge spesso un dolore pulsante alla zona lombare della schiena, specie se in presenza di schiacciamento del disco vertebrale.
Al mal di schiena si può aggiungere formicolio, debolezza a livello dei muscoli delle natiche, intorpidimento nella gamba o in tutto il piede della gamba interessata.

Se invece ci fossero sintomi di incontinenza fecale o urinaria occorre capire insieme a un medico se si tratta di eventuale sindrome della cauda equina.
In generale questa patologia colpisce le donne in stato interessante, ma può fare la sua comparsa anche a seguito di un trauma, di postura scorretta o di altre problematiche.
Anche il diabete aumenta il fattore di rischio in quanto, andando a interferire sull’equilibrio degli zuccheri interni al sangue, può generare danni a livello del sistema nervoso e a lungo andare danneggiare lo stato delle ossa.
Per guarire dall’infiammazione del nervo sciatico è consigliato tanto riposo e una cura adeguata; per riuscire a riprendere appieno le forze possono passare anche 8 settimane!

Soluzioni naturali al nervo sciatico infiammato

Ma quali sono le soluzioni naturali per lenire i sintomi che accompagnano il nervo sciatico infiammato? Scopriamo insieme i migliori.

  • Impacchi freddo-caldo: in caso di infiammazione al nervo sciatico conseguente a traumi alle gambe, la prima cosa da fare è applicare impacchi freddi sulla zona interessata per contrastare il dolore nell’immediato, passando successivamente a impacchi caldi per riattivare la circolazione locale e favorire la guarigione. Basterà applicare una borsa del ghiaccio sulla parte interessata dal dolore e a seguire quella dell’acqua calda: il sollievo sarà immediato.
  • Artiglio del diavolo: grazie alla sua azione, simile al cortisone, l’artiglio del diavolo è un valido aiuto per sconfiggere infiammazione e dolori, aiutando l’apparato muscolo scheletrico a riprendere forza e vigore muscolare. Per rafforzare l’azione e accelerare la guarigione possiamo assumere gli estratti di Artiglio del diavolo per via orale, sotto forma di compresse o capsule di estratto secco o in tintura madre, nella dose consigliata dal medico di fiducia
  • Agopuntura: può essere risolutiva per curare la sciatica, perché agisce direttamente sul nervo risolvendo il problema in modo radicale. Molto utili sono anche la chiropratica, l’osteopatia e la massofisioterapia dolce, che manipolano la colonna vertebrale ripristinando la mobilità e riducendo l’infiammazione. E’ importante però affidarsi alle mani di professionisti esperti, dopo aver valutato la situazione attraverso un’accurata visita medica ed esami specifici per escludere la presenza di ernie discali.