Le mele cotogne sono frutti particolarmente dolci e gustosi, tipici del periodo invernale. Realizzando in casa la marmellata però possiamo avere a portata di mano il loro fantastico sapore per tutto l’anno! Scopriamo come si prepara e qual è la ricetta migliore per questa confettura.

La mela cotogna è un frutto originario del Medio Oriente ed ha un sapore molto particolare, ma molto gradevole.
Preparando la confettura di mele cotogne potremo godere tutto l’anno di questo gusto così delizioso e possiamo utilizzarla per farcire i dolci, come i tradizionali gobeletti liguri, ma anche per condire carne e per accompagnare formaggi. Insomma con un po’ di fantasia possiamo abbinare questa marmellata a moltissimi piatti e portare in tavola ricette davvero originali e saporite.
Vediamo quindi come si prepara la marmellata di mele cotogne e scopriamo insieme tutti i passaggi per racchiudere in un vasetto tutta la dolcezza di questo frutto.

Marmellata di mele cotogne: qualche consiglio per iniziare

Prima di iniziare a preparare la marmellata di mele cotogne dobbiamo seguire qualche consiglio che renderà la nostra conserva ancora più buon!

Come prima cosa dobbiamo rendere i vasetti di vetro in cui conserveremo la nostra marmellata sterili: dopo averli sciacquati accuratamente sotto un getto di abbondante acqua corrente, dobbiamo disporre i barattolini di vetro in un tegame ampio e dai bordi alti mettendo un panno pulito tra di essi in modo tale che in cottura i vasetti non urtino tra loro durante l’ebollizione. Riempiamo poi il tegame con acqua fino a ricoprire totalmente i vasetti e portiamo l’acqua a ebollizione: a quel punto abbassiamo la fiamma e lasciamo bollire per 20 minuti. Poi inseriamo anche i tappi dei vasetti per sterilizzarli e lasciamo bollire ancora per 10 minuti. Infine spegniamo il fuoco lasciando intiepidire l’acqua. Quando sarà a temperatura ambiente estraiamo i vasetti dal tegame e facciamo scolare l’acqua capovolgendoli sopra ad un panno asciutto e pulito in modo che possano asciugarsi completamente.

Per quanto riguarda la conservazione invece essa di conserva per circa 3 mesi, purché il sottovuoto sia avvenuto correttamente e i barattoli siano conservati in un luogo fresco e asciutto, al riparo da fonti di luce e calore. Si consiglia di attendere almeno 2-3 settimane prima di consumare la confettura. Una volta aperto ogni barattolo, dobbiamo conservarla in frigorifero e consumare nel giro di 3-4 giorni al massimo. Il consiglio è quello di segnare su un’etichetta la data di preparazione, così da evitare errori!

Come si prepara la marmellata di mele cotogne?

Realizzare in casa la marmellata di mele cotogne non è molto difficile, anche se dobbiamo dedicare a questa operazione qualche ora del nostro tempo. Armiamoci quindi di grembiule e pazienza e andiamo a scoprire come si prepara.
Prima di tutto dobbiamo procurarci i seguenti ingredienti:

  • 1 kg di mele cotogne
  • 2 limoni biologici
  • 600 gr di zucchero

Il primo passo è quello di grattugiare la buccia dei limoni, spremerli e mettere da parte il succo e la buccia grattugiata; quindi laviamo ed asciughiamo accuratamente le mele
Dopo aver eliminato il torsolo tagliamole a cubettini, di eguale dimensione per favorire una cottura uniforme, e conserviamole in una ciotola con dentro una soluzione acidula.
Una volta finito di tagliare tutte le mele trasferiamole in una pentola.
Uniamo lo zucchero e facciamo cuocere a fuoco medio fino a che la frutta non si sarà ammorbidita; dopo circa 30 minuti possiamo aggiungere il succo di limone e la scorsa avendo cura di mescolare il tutto, in modo da far aromatizzare per bene la confettura.
Dopo aver spento il fuoco dobbiamo prelevare dal tegame circa 3/4 della confettura e passarla in un passaverdure per renderla più cremosa. Rimettiamola poi nella pentola mescolandola con la confettura rimasta.

A questo punto possiamo trasferire la confettura ancora calda direttamente nei vasetti precedentemente sterilizzati, con l’aiuto di un imbuto. Ecco pronta una fantastica confettura di mele cotogne da gustare tutto l’anno!