L’estate è alle porte e il bisogno di ritrovare la forma fisica perfetta è sempre più vicino, ma come fare per perdere peso velocemente? Una dei modi più diffusi è la dieta del limone; vediamo come funziona, quanti chili si riescono a perdere e a cosa fare attenzione.

Le proprietà benefiche del limone sono ormai note a tutti: bere la mattina, a stomaco vuoto, acqua e limone regala al nostro organismo un senso di benessere duraturo e soprattutto, quando questa buona abitudine è abbinata ad una dieta bilanciata e ad un’attività fisica giornaliera, ci aiuta a perdere peso.
Ma esiste una vera e propria dieta che vede questo agrume come protagonista e che riesce a farci perdere qualche chilo in pochissimo tempo.

Scopriamo insieme come funziona la dieta del limone, quanto si perde e a cosa fare attenzione.

Come funziona la dieta del limone?

La dieta del limone è diventata molto famosa dopo che alcune star hanno dichiarato sul web di seguirla e di aver perso parecchi chili grazie a questo regime alimentare. Ma come funziona? Essa sfrutta l’effetto drenante e disintossicante del limone, un frutto in grado, se utilizzato nel modo corretto, di tenere a bada il senso di fame, migliorare il problema di ritenzione idrica e cellulite e più in generale di accelerare il metabolismo favorendo la perdita di peso.

Questi risultati si ottengono grazie all’assunzione di succo di limone fresco, mescolato a sciroppo d’acero e pepe di cayenna, ingredienti utili per favorire il naturale movimento intestinale e per accelerare il metabolismo.
Per preparare questa miscela occorrono:

  • 30 cl di acqua
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 2 cucchiai di sciroppo d’acero
  • Pepe di cayenna q.b.

Dopo aver mescolato tutti gli ingredienti insieme dobbiamo bere la miscela ottenuta ogni mattina appena svegli e ogni sera prima di andare a dormire, ma anche subito dopo lo spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio. Ovviamente la dieta del limone non si limita a questo. Nell’arco della giornata dobbiamo mangiare esclusivamente questi alimenti: yogurt, frutta fresca e secca, avena in fiocchi, insalata di verdure, pane integrale, zuppe, legumi, pesce, petto di pollo, uova, pane e pasta integrale, cercando ovviamente di variare il menù giornaliero e variare il più possibile gli abbinamenti.
Si tratta dunque di una dieta ipocalorica con pietanze contenenti un numero molto basso di calorie. La particolarità di questo regime alimentare è proprio la bevanda a base di succo di limone: ci darà un grande aiuto per perdere peso e soprattutto, grazie alle sue proprietà drenanti, per sgonfiarci.

Dieta del limone: quanto si perde e a cosa fare attenzione

Ma quanto peso si riesce a perdere con la dieta del limone? E a cosa dobbiamo fare attenzione mentre seguiamo questo regime alimentare? Essendo una dieta molto ristretta si riesce a perdere davvero una quantità di chili sorprendente: anche 3 kg in una settimana.
Questo è senza dubbio il motivo principale per il quale moltissime persone decidono ogni giorno di seguirla, ma è anche uno degli aspetti a cui dobbiamo fare attenzione.
Per perdere così tanto peso in così poco tempo perché ci sottopone un regime alimentare molto restrittivo, fortemente ipocalorico, non bilanciato che non offre il giusto equilibrio tra i vari nutrienti. Dunque perdiamo peso, ma in modo poco sano. Il rischio è quello di riprendere tutti i chili persi una volta che si termina la dieta proprio perché è un regime troppo rigido da mantenere.

Altro punto da non sottovalutare è la durezza di questa dieta: si è infatti costretti a bere limonate per giorni e le alternative sul cibo solido scarseggiano. Con un’alimentazione del genere si rischia un costante stato di fame, stanchezza dovuta alla mancanza di energia, potenziali svenimenti, mal di testa, nausea, vomito, crampi allo stomaco e perenne cattivo umore. La dieta non deve essere una sofferenza, ma un percorso graduale da intraprendere per il benessere fisico, ma anche per quello mentale.