In media una donna ha le mestruazioni ogni mese, per 5 giorni per circa 40 anni. È quindi facilmente intuibile che vengono consumati un quantitativo di assorbenti molto alto; e fin qui nulla di male se non fosse che essi si trasformano in rifiuti. La coppetta mestruale è una delle più valide alternative al tradizionale tampone o assorbente igienico: ma come funziona e quanto costa? Presenta delle controindicazioni?

Per coppetta mestruale si intende un tipo di barriera che si indossa all’interno della vagina durante i giorni del ciclo per raccogliere il fluido mestruale e oltre ad essere molto economica è anche una scelta ecologica: essa infatti non è usa e getta, ma arriva a durare anche 10 anni. Essa può essere acquistata facilmente online, ma anche in farmacia o in negozi che vendono prodotti biologici e naturali.
Sebbene il suo utilizzo non sia ancora molto diffuso, sono molteplici i vantaggi che la coppetta mestruale presenta rispetto ai tradizionali sistemi; soprattutto essa non si trasforma in rifiuti ed è quindi una scelta ottima anche per la salvaguardia dell’ambiente e del nostro ecosistema.

Cerchiamo ora di capire più da vicino come funziona la coppetta mestruale, quanto costa e se presenta delle controindicazione per la nostra salute.

Come funziona la coppetta mestruale?

Ma come funziona la coppetta mestruale? Sebbene molte donna possono essere scettiche rispetto all’utilizzo di questo innovativo sistema, è davvero semplice da utilizzare.

La coppetta mestruale viene inserita all’interno della vagina, in qualsiasi momento del ciclo mestruale. Grazie alla sua forma a campana essa tende a posizionarsi correttamente da sola una volta inserita e non necessita dunque di particolari movimenti o manovre.​
Esistono diversi modi per piegare la coppetta mestruale prima di inserirla:

  • La chiusura a C: avvicinare le labbra della coppetta fino a formare una linea e poi chiudere verso il centro le due estremità fino ad ottenere, per l’appunto, una C.
  • ​La chiusura a tulipano: poggiare il dito su una delle estremità e spingere il labbro della coppetta verso l’interno finché il diametro totale si ridurrà drasticamente.
  • La chiusura a 7: avvicinare le labbra della coppetta fino a formare una linea e abbassare solo uno dei due lati formando un triangolo con la punta verso il basso​

Estrarre la coppetta non è così complesso come sembra; basta prendere il gambo e tirarlo lievemente muovendo la coppetta verso destra e sinistra per eliminare l’effetto sottovuoto.
All’inizio di ogni ciclo mestruale, la coppetta dovrà essere sterilizzata in un pentolino con acqua bollente per circa 5 minuti e poi, una volta raffreddata, andrà inserita nella vagina. Ad ogni estrazione e cambio, è consigliabile sciacquare la coppetta con acqua corrente e inserirla rapidamente per evitare batteri. Per evitare infezioni e irritazioni consigliamo di non lavare la coppetta con il sapone ogni volta.

Quanto costa la coppetta mestruale e quali sono le controindicazioni?

Dopo aver risposto alla domanda come funziona la coppetta mestruale, veniamo a dettagli più pratici e cerchiamo di capire quanto costa. Come abbiamo già detto questo prodotto è davvero economico, tenendo conto che può durare fino a 10 anni.
Il prezzo può variare dai 10 ai 30 euro, dipende quale soluzione scegliamo. Ad esempio esistono in commercio confezioni contenenti due coppette mestruali ad un prezzo più basso; oppure kit completi che contengono anche il porta coppetta e l’igienizzatore, ovviamente pagando una cifra più alta.

Per ora non esistono controindicazioni generali nell’uso della coppetta mestruale. Non sono riportati sindrome da shock tossico in relazione al suo utilizzo, perché è fatta da materiale non assorbente e quindi non è nociva per il nostro organismo.
L’uso della coppetta mestruale non è sconsigliato alle donne che soffrono di secchezza vaginale, mentre è meglio evitarla in caso ci sia in corso un’infezione.
Anche in caso di parto naturale, di aborto o di intervento chirurgico è meglio evitarla.