Tutti sappiamo che i sintomi della congiuntivite sono molto sgradevoli e possono creare disagio nella vita di tutti i giorni. Le cause possono essere le più diverse: che siano virali o batteriche, ci sono dei rimedi naturali a cui si può ricorrere per curare questo disturbo.
Un modo per risolvere il problema senza necessità di fare ricorso a cure farmacologiche.

La congiuntivite altro non è che un’infiammazione, nei casi più comuni derivante da un raffreddore che porta all’arrossamento degli occhi. Nulla di grave e di pericoloso per la vista, ma un disturbo molto comune e soprattutto molto fastidioso.
Un piccolo problema che però nella vita di tutti i giorni, soprattutto per coloro che lavorano al pc, può essere davvero fastidioso.

Di seguito vediamo quali sono i sintomi e cosa fare per debellarli ricorrendo a soluzioni naturali. Essendo appunto un piccolo disturbo non sarà necessario ricorrere a soluzioni farmacologiche, ma sarà madre natura stessa ad aiutarci con il processo di guarigione.

Congiuntivite: i sintomi e le cause


La congiuntivite è un’infiammazione della congiuntiva, ovvero la membrana che riveste il bulbo oculare e che si trova a contatto con la parte interna della palpebra. Questa membrana, lubrificata dalle ghiandole lacrimali, serve a proteggere l’occhio da agenti aggressivi esterni e da microrganismi che potrebbero danneggiarlo.
Proprio questo suo essere esposta a batteri e microbi presenti nell’aria rende la congiuntiva un punto particolarmente delicato dell’apparato visivo.

Le cause della congiuntivite sono di diversa natura: è possibile contrarre una congiuntivite virale o una congiuntivite batterica, che sono provocate ad esempio da pollini, acari, polveri o peli di animali. Ci sono poi particolari agenti chimici che possono causare l’infiammazione della congiuntiva come ad esempio saponi, cosmetici, fertilizzanti o altri acidi di origine chimica.

Diversi tipi di congiuntivite, inoltre, sono dovuti a sbalzi ormonali, provocati da determinati farmaci o dovuti all’età avanzata. Questi ceppi della malattia sono caratterizzati da una forte secchezza dell’occhio causata dalla mancanza di lubrificazione da parte delle ghiandole lacrimali.
L’inaridimento della congiuntiva, a sua, volta, causerà l’arrossamento dell’occhio e tutti gli altri classici sintomi della congiuntivite.

I sintomi più comuni della congiuntivite sono facilmente riconoscibili e riconducibili direttamente al tipo di infiammazione da cui si è stati colpiti. Occhi molto rossi, presenze di secrezioni liquide o corpose, forte sensazione di prurito agli occhi, lacrimazione più o meno intensa sono i sintomi comuni a tutti i tipi di congiuntivite.
In alcuni casi, poi, la sensazione è quella di avere dei granelli di sabbia nei bulbi oculari e l’occhio può presentare gonfiore intorno alla palpebra. Le conseguenze più dirette di questi sintomi fastidiosi sono un forte bruciore oculare e l’affaticamento della vista.

Soluzioni naturali per combattere e prevenire la congiuntivite

Per evitare che si verifichino ulteriori e più gravi complicazioni, quando ci si accorge di avere i primi sintomi della congiuntivite è necessario prendere delle precauzioni che aiutano a non interferire con l’infezione in corso. Quella fondamentale è lavare sempre accuratamente le mani, che sono il veicolo più diretto di batteri e microrganismi.

Sebbene molti tipi di congiuntivite causino una forte sensazione di fastidio e stimolo a grattarsi, è buona evitare di farlo: per quanto sia difficile, è essenziale evitare che l’occhio si irriti ancora di più.

I rimedi farmacologici più diffusi per curare la congiuntivite comprendono trattamenti da applicare direttamente sulla zona colpita, come ad esempio colliri o pomate con principi attivi antivirali. Per il ceppo virale della congiuntivite, inoltre, è opportuno usare dei farmaci antistaminici o a base di cortisone.

Ma moltissime sono anche le soluzioni naturali al disturbo, rimedi casalinghi che possiamo utilizzare per alleviare i sintomi della congiuntivite. Un esempio sono le bustine di tè che, dopo essere state utilizzate e ben compresse, si possono far raffreddare e applicare sugli occhi. La stessa cosa si può fare con le bustine di camomilla, che tra i molteplici effetti benefici ha anche quello di alleviare il gonfiore delle palpebre.

La camomilla poi, oltre a erbe come l’eufrasia e il sambuco, è particolarmente indicata come decongestionante per gli occhi. Preparare dei composti con queste erbe è molto semplice: basta versarne due cucchiai in ½ litro di acqua bollente e lasciare in infusione per circa 15 minuti.
Quando l’infuso sarà diventato tiepido, basterà immergervi una garza e tamponarla sugli occhi. Con lo stesso procedimento può essere utilizzato anche il succo di limone.

Congiuntivite: cosa mangiare


Particolare attenzione va posta, infine, al tipo di alimentazione da seguire per prevenire e affrontare al meglio la congiuntivite. I cibi da preferire sono alimenti ricchi di bioflavonoidi: si tratta di polifenoli vegetali con una forte azione antiossidante che si legano particolarmente bene a cibi ricchi di vitamine.
Per fare qualche esempio di alimenti di questo tempo basti pensare a cibi quali: il cioccolato fondente, gli agrumi, il finocchio, i pomodori e molti altri ancora.

Da preferire inoltre sono gli alimenti che contengono vitamina C, come ad esempio gli agrumi, vitamina E (ortaggi e frutti secchi), vitamina A (mango, spinaci, broccoli e zucca) e betacarotene (cocomero, limone, frutti di bosco, carote e lattuga).
Alimenti che aiuteranno il nostro corpo a rigenerarsi e soprattutto a combattere l’infiammazione dell’occhio senza aggiunta di farmaci.