La candida è un disturbo molto comune che può colpire davvero chiunque e si manifesta con sintomi davvero molto fastidiosi. Le cause di questa patologia sono molteplici, ma per nostra fortuna esistono molti rimedi naturali per alleviare i dolori.

La candida albicans, questo il nome scientifico della patologia, è un fungo che si trova nel nostro organismo allo stato latente e quindi in condizioni normali non genera problemi o fastidi.
Quando però il nostro fisico è sottoposto a particolari stress, come terapie antibiotiche oppure diete troppo ricche o carenze importanti di minerali e vitamine, il fungo passa alla fase attiva e si manifesta provocando disturbi da candidosi che devono essere curati con una terapia specifica che ci dovrà suggerire il nostro medico di base.
Andiamo ora a vedere quali sono i sintomi e le cause della candida e quali sono i migliori rimedi naturali per riuscire a guarire da questa patologia così fastidiosa.

Sintomi e cause della candida

Ma quali sono i sintomi e le cause della candida? Prima di tutto dobbiamo chiarire che questa patologia può colpire sia le donne che gli uomini, sebbene le prime siano solitamente più soggette a questi fastidi.
In generale in sintomi più comune della candida è sicuramente il forte prurito e bruciore intimo che genera uno stato di disagio all’organismo in generale. In alcuni casi, se la patologia non viene trattata nel modo corretto si avverte anche dolore diffuso e possono comparire perdite biancastre e maleodoranti. Negli uomini non è rara la comparsa di piaghe e macchie rossastre.

I fattori scatenanti che causano la candida sono molteplici; i più comuni sono sicuramente le terapie antibiotiche e farmacologiche e l’abbassamento delle difese immunitarie, ma possiamo contrarre questo fungo anche in ambienti poco puliti come ad esempio lo spogliatoio di centri sportivi.
In estate Il rischio aumenta soprattutto quando le parti intime sono spesso in contatto con tessuti e indumenti bagnati, come ad esempio i costumi da bagno al mare, per le donne in gravidanza e per i soggetti affetti da diabete, poiché il fungo si nutre proprio di zuccheri.

In più, l’elevato uso di bevande alcoliche, caffè o tè, favoriscono una proliferazione del fungo Candida albicans penalizzando la flora vaginale. Anche l’impiego di detergenti intimi troppo aggressivi può causare uno squilibrio della flora vaginale.
Infine anche l’utilizzo di biancheria intima sintetica o pantaloni eccessivamente attillati possono provocare la comparsa della candida.

Rimedi naturali per la candida

Ma quali sono i migliori rimedi naturali per curare la candida? Scopriamo la lista dei migliori!

  • Yogurt: questo ingrediente, solitamente utilizzato per preparare merende e colazioni può anche essere utilizzato per la preparazione di lavande vaginali interne semplici ma efficaci. Per la ricetta servono 2 cucchiai di yogurt e metterli in una siringa da utilizzare direttamente nella zona interessata, una volta al giorno.
    I batteri contenuti nello yogurt contrastano in maniera naturale la proliferazione dei lieviti della candida.
  • Tea tree oil: questo prodotto naturale gode di molte proprietà benefiche per il nostro organismo e in più svolge un’azione antibatterica e fungicida, dunque perfetto per eliminare la candida. Si potranno fare dei lavaggi quotidiani, non superano i due al giorno, mescolando 1 cucchiaino di olio essenziale di tea tree puro in 1 tazza di acqua calda, usandola dopo aver lasciato raffreddare.
  • Bicarbonato: altro ingrediente naturale perfetto per detergere correttamente la zona è creare un ambiente chimico ostile alla candida. Dobbiamo effettuare lavaggi quotidiani con acqua tiepida e bicarbonato di sodio; per preparare questa soluzione dobbiamo semplicemente mettere un cucchiaio di bicarbonato nell’acqua tiepida del bidet e procedere con il normale lavaggio per almeno 5 minuti.
  • Aceto di mele: questo prodotto ha le stesse identiche proprietà del tea tree oil, ma è molto più delicato. Si devono utilizzare 1/4 di bicchiere di aceto di mele diluito in 2 tazze d’acqua: la dose ideale per preparare una lavanda che renderà le mucose ostili all’insediamento dei batteri e si possono effettuare almeno due lavaggi al giorno.